Fuori registro. Gli artisti e la scrittura - 9788859611028

Fuori registro. Gli artisti e la scrittura: L'intero progetto del volume, insieme ad alcuni saggi sparsi, nasce dalla convinzione che la scrittura degli artisti, non sempre gradita dai critici e dagli storici dell'arte - artefici e manutentori autorizzati dell'esegesi contribuisca a svelare gli snodi delle poetiche e dei registri formali dell'opera d'arte, a dissolvere i fumi e gli arbìtri concettuali, perfino a contrapporre letture alternative a quelle storicizzate e specialistiche. In questa direzione, molte pagine del libro si soffermano sulla scrittura degli artisti nel tentativo di ricomporre gran parte del quadro storico-artistico che va dall'Ottocento al secondo conflitto mondiale. Ed è attraverso le poetiche e le riflessioni degli artisti che si scopre un'altra storia dell'arte, certamente minore e poco nota ma forse altrettanto utile e legittima quanto quella degli specialisti più autorevoli.
The entire volume project, along with some scattered essays, stems from the belief that the writing of artists, not always appreciated by critics and historians of art-makers and authorized maintainers of exegesis-contributes to unravel the articulations of the poetic and formal registers of the artwork, to dissolve the fumes and the conceptual, even arbitrary judgments to oppose alternative readings stored. In this direction, many pages of the book dwells on the writing of artists in an attempt to reconstruct much of the art-historical framework that goes from the 19th century to World War II. And it is through the poetics and the reflections of the artists that you discover another minor and little-known history of art, certainly but perhaps equally useful and legitimate as the most authoritative specialists.