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La disciplina dei giochi in Italia tra monopolio pubblico e mercato - 9788814181207
di Fidone G. (cur.) Linguiti A. (cur.) edito da Giuffrè, 2013
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: La disciplina dei giochi in Italia tra monopolio pubblico e mercato
- Autori : Fidone G. (cur.) Linguiti A. (cur.)
- Editore: Giuffrè
- Data di Pubblicazione: 2013
- Genere: DIRITTO
- Argomenti : Scommessa Giochi
- Pagine: XVI-464
- Curatore: Fidone G.; Linguiti A.
- ISBN-10: 8814181209
- ISBN-13: 9788814181207
La disciplina dei giochi in Italia tra monopolio pubblico e mercato: Il settore dei giochi e delle scommesse, pur nella molteplicità e sovrapposizione delle normative susseguitesi nel tempo, ha assunto in Italia un'importanza crescente e rappresenta una realtà dalla quale non può prescindersi: sia sotto il profilo fiscale, essendo i giochi e le scommesse una attività dalla quale lo Stato ritrae consistenti entrate, sia sotto il profilo economico, tanto che i giochi sono considerati una tra le prime industrie italiane (si parla della terza), sia sotto il profilo del lavoro, attesi gli indubbi indotti occupazionali del settore. A fronte di ciò, è diffusa l'opinione, sia nella collettività che nelle istituzioni, del disvalore morale e sociale del settore del gioco e delle scommesse, del quale si tendono a sottolineare solo alcuni aspetti negativi, quali la infiltrazione della criminalità organizzata attratta dalle prospettive di remunerazione offerte dal settore ed il rischio per la salute dei cittadini (c.d. ludopatie) con particolare riguardo ai soggetti svantaggiati (minori e anziani). Gli operatori del settore lamentano, ad esempio, il sopravvenuto rifiuto di molteplici istituti di credito di concedere finanziamenti e leasing sulla base di prescrizioni contenute nei c.d. codici etici degli istituti medesimi. Il volume fornisce una panoramica generale della disciplina del settore dei giochi e delle scommesse in Italia sotto l'aspetto amministrativistico, compreso l'inquadramento di tale disciplina nel contesto europeo.
The field of gaming and betting, despite the multiplicity and overlap of regulations which have come in time, took over in Italy importance and represents a reality which cannot order: both in terms of betting and gaming tax, being an activity from which the State substantial revenue, portrays both economically, so that games are considered one of the first Italian companies (we speak of the third) , both in terms of work, expected the undoubted industry employment-induced. Against this background, it is widely believed, both in the community and in institutions, social and moral disvalue of the gaming industry and betting, which tend to emphasize only some negative aspects, such as the infiltration of organized crime attracted by the prospect of remuneration offered by the sector and the risk to public health (problem gambling) with special attention to disadvantaged people (children and seniors). Industry players complain, for example, the sudden refusal to multiple lenders to grant financing and leasing on the basis of the requirements contained in the so-called ethical codes of the institutes themselves. The volume provides a general overview of the discipline of betting and gaming sector in Italy while aspect, including the grading of this discipline in the European context.
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