I colori dell'archeologia. La documentazione archeologica prima della fotografia a colori (1703-1948). Catalogo della mostra - 9788871404165

I colori dell'archeologia. La documentazione archeologica prima della fotografia a colori (1703-1948). Catalogo della mostra: Oggi siamo abituati a tirare fuori dalla tasca una minuscola macchina fotografica e a impossessarci in un attimo di un'immagine a colori, anche complessa e preziosa come un quadro antico esposto in un museo. A tal punto che spesso, anche per studiare, preferiamo osservare i dettagli di una fotografia digitale. Ma non è sempre stato così. Come erano documentate e illustrate sui libri le scoperte archeologiche prima dell'introduzione della fotografia a colori? E in particolare le scoperte di pitture antiche nelle quali il colore rappresentava un elemento fondamentale? La mostra cerca di raccontare, attraverso più di cento disegni e acquerelli conservati in diversi Archivi di Roma, la storia della formazione della documentazione dei ritrovamenti archeologici dell'Urbe nel tempo a partire dal 1703 fino al 1948.
Today we are used to pull out from his pocket a tiny camera and to commandeer in a snap of a color image, even complex and invaluable as an old picture exhibited in a museum. So much so that often, even to study, we prefer to observe the details of a digital photograph. But it wasn't always that way. How were documented and illustrated on the books the archaeological discoveries before the introduction of color photography? And in particular the discoveries of ancient paintings in which the color represented a key element? The exhibition tries to tell, through more than a hundred drawings and watercolours held in various archives in Rome, the history of the formation of the documentation of archaeological finds of the city over time starting from 1703 until 1948.