Le lingue d'Italia e le altre. Contatti, sostrati e superstrati nella storia linguistica della penisola - 9788891714411

Le lingue d'Italia e le altre. Contatti, sostrati e superstrati nella storia linguistica della penisola: Per molti decenni la frammentazione dello spazio linguistico italoromanzo è stata considerata un effetto di lunga durata della frammentazione politica del territorio compreso tra le Alpi e il Canale di Sicilia avanti la conquista romana, con rimodulazioni determinate dalla nuova e più che millenaria disintegrazione territoriale iniziatasi con la Guerra greco-gotica. "Sostrato" e "superstrato", in effetti, hanno rappresentato due chiavi di lettura privilegiate per l'interpretazione di numerosi fenomeni linguistici, salvo poi quasi sparire dagli orizzonti della ricerca a favore del contatto, che, concentrandosi sul momento sincronico della compresenza di codici, è stato negli ultimi decenni oggetto di grande attenzione da parte dei linguisti. Scopo del presente volume è fare il punto della situazione su alcuni aspetti, generali e particolari, legati a questi filoni di ricerca applicati alla storia linguistica della Penisola, dall'epoca preromana a oggi: da una parte, dunque, un aggiornamento su alcune questioni di sostrato e superstrato ampiamente dibattute ma ancora irrisolte; dall'altra, una serie di studi su situazioni di contatto linguistico antiche, medievali e moderne. Gli studiosi chiamati qui a raccolta hanno fornito una serie di "exempla", corredati da ricche bibliografie, che potranno offrire spunti di interesse e di approfondimento al lettore meno esperto e nuovi punti di riferimento allo studioso.
For many decades the linguistic space fragmentation italoromance was considered a long-term effect of the political fragmentation of the territory between the Alps and the Sicilian Channel forward the Roman conquest, with self-Questionings determined by new and more than thousand-year territorial disintegration which opened with the Greek-Gothic war. "Substrate" and "superstrate", in fact, have represented two interpretations for the interpretation of several linguistic phenomena, only to almost disappear from the horizons of research for the benefit of the contact, which, focusing on time synchronous of coexistence of codes, has been for the past decades the object of great attention by linguists. The purpose of this volume is to take stock of the situation on certain aspects, General and particular, tied to these lines of research applied to the linguistic history of the peninsula, from Roman to date: on the one hand, therefore, an update on a few issues of substrate and superstrate widely debated but still unresolved; on the other, a series of studies on ancient, medieval and modern linguistic contact situations. Scholars called here to rally provided a series of "exempla", accompanied by rich bibliographies, which can offer interesting points and deepening the less experienced player and new benchmarks to the scholar.