L'etica oltre l'evento - 9788874627387

L'etica oltre l'evento: La domanda sull'uomo è stata esposta, nella modernità, a riduzioni e astrazioni, agli effetti dell'antropologia, della biologia, della psichiatria. Dopo Kant la "duplicazione empirico-critica" smarrisce la irriducibilità dei poli della congiunzione. È necessario uno "sradicamento" dall'uso attuale delle scienze e dei saperi dell'informazione e della comunicazione, uso che tenta di livellare ogni dimensione reale e ogni pratica disgiuntiva del pensare. Interrogarsi sul dato, su ciò che è, su ciò che è percepito e conosciuto, significa produrre, nel pensiero, il limite e l'alterità. Pensare è aprire il movimento e l'attesa. Oltre il cognitivo, oltre il flusso impositivo dell'accadere, il pensiero, incisione nel presente, è la scelta attiva dell'etica.
The question about the man was exposed, in modernity, reductions and abstractions, the effects of anthropology, biology, psychiatry. After Kant the empirical critical duplication "loses the irreducibility of the conjunction. You need a "tear-off" from the current use of Sciences and knowledge of information and communication, use that attempts to equalize all sizes reale and every disjunctive practice of thinking. Question given, on what is, on what is perceived and known, means producing, in thought, and otherness. Thinking is open and waiting. Beyond the cognitive, as well as the flow of taxation of the happening, thought, this engraving is the active choice of ethics.