Karl Marx. Uno e bino. Tra arcaismi del passato e illuminazioni del futuro - 9788816414921

Karl Marx. Uno e bino. Tra arcaismi del passato e illuminazioni del futuro: Le discussioni sulla figura e il pensiero di Karl Marx, in occasione del centocinquantesimo anniversario della pubblicazione del Capitale e poi del duecentesimo della nascita, confermano la grandezza geniale e insieme la assai complessa e tormentata contraddittorietà sia della persona che dell'opera teorica. Ed è proprio la contraddittorietà del suo pensare che Roberto Finelli mette sotto la lente d'ingrandimento nella raccolta di saggi che compone il libro. La chiave di lettura adottata pare suggerire come la mente di Marx fosse strutturalmente configurata secondo una molteplicità di piani che, anziché obbedire a una logica diacronica di evoluzione e superamento, sembrano disporsi secondo una logica sincronica di compresenza grazie alla quale egli ha potuto far propri filosofemi e categorie interpretative appartenenti ad ambiti tematici differenti ma sovrapponibili con il suo oggetto di studio, il modo di produzione capitalistico e il mondo che sorge dal suo imporsi. Un testo che spazia dalle categorie che guidano l'analisi del Capitale alla genesi del pensiero marxiano nei suoi scritti giovanili, che si confronta con i maggiori interpreti contemporanei del pensiero del Moro come con la sua ricezione in Italia nel periodo tra gli anni Cinquanta e Settanta del secolo scorso, con particolare attenzione ai quadri categoriali che di volta in volta ne hanno guidato l'interpretazione.
Discussions on the figure and the thought of Karl Marx, on the occasion of the 150th anniversary of the publication of the capital and then the 200th birth, confirm the rather complex and tormented genius and greatness together contradiction is the person of theoretical work. And it is precisely the contradictory nature of his thinking that Bob Finelli puts under the magnifying glass in the collection of essays that makes up the book. The interpretation adopted seems to suggest how the mind of Marx was structurally configured according to a multiplicity of plans that, rather than obey a diachronic logic of evolution and transformation, appear to move according to a logic of synchronic presence thanks to which he could make his filosofemi and interpretative categories that belong to different thematic areas but comparable with its object of study, the capitalist mode of production and the world rising from her. A text that includes categories that drive the analysis of capital to the genesis of Marxist thought in his youth team, which is confronted with major contemporary interpreters of thought del Moro as with its reception in Italy during the period between the years Fifty and seventies of the last century, with a focus on category-specific frameworks which in turn have driven the interpretation.