Le filosofie inconsapevoli. Pedagogia della non conoscenza - 9788866442455

Le filosofie inconsapevoli. Pedagogia della non conoscenza: C'è un punto di vista in noi del quale non siamo consapevoli, una posizione esistenziale che può essere in disaccordo con il nostro Io consapevole. Stiamo parlando di uno sguardo filosofico con il quale osserviamo e ci osserviamo, un esteta rigoroso e intransigente nascosto dietro a tante maschere e come diceva Nietzsche: "Tutto ciò che è profondo ama la maschera". Ripetiamo, nel corso dell'esistenza, comportamenti, atteggiamenti ed errori in nome di un tema ricorrente che pilota in maniera silente e non dichiarata le nostre scelte, le nostre indecisioni, le idiosincrasie, le preferenze, gli odi, gli amori e altro ancora. Non stiamo parlando di inconscio nel senso freudiano del termine, non si tratta di scarti della mente, di materiale rimosso o di traumi da dimenticare ma proprio di un assetto esistenziale, una disposizione naturale dell'Essere e, in esso, la presenza di una visione, strutturata, di sé e dell'esistenza. Il tutto a livello pre-cosciente. Ci muoviamo secondo un modo di vedere, di sentire e di recepire il mondo che è così intimo da non esserci noto: questo non appartiene all'Io, ma all'Essere.
There is a point of view in us of which we are not aware, an existential stance may disagree with our self conscious. We are talking about a philosophical look with which we see and we observe, a strict and uncompromising Aesthete hidden behind many masks and as Nietzsche said: "everything is deep love the mask". We repeat, over a lifetime, behaviors, attitudes, and errors in the name of a recurring theme that drives in a silent and unreported our choices, our indecision, idiosyncrasies, preferences, hatred, love and more. We're not talking about unconscious in the Freudian sense of the term, not about scraps of mind, of material removed or trauma to forget but just an existential structure, a natural disposition of being and, in it, the presence of a vision, structured, self and existence. All pre-conscious level. We move according to a way of seeing, feeling and perceiving the world that is so intimate as to not be known: this doesn't belong to me, but to Be.