Segnali di contatto. Italiano e ladino nelle valli del Trentino-Alto Adige - 9788891753557

Segnali di contatto. Italiano e ladino nelle valli del Trentino-Alto Adige: Il volume indaga i segnali discorsivi dell'italiano in una specifica situazione di contatto linguistico, ovvero nell'area di lingua ladina del Trentino-Alto Adige e, più precisamente, nelle tre valli di Fassa, Badia e Gardena. I segnali discorsivi - una classe formalmente eterogenea, composta da elementi provenienti da varie categorie lessicali - sono particolar-mente adatti a essere studiati in questo tipo di contesto, poiché le loro caratteristiche li rendono soggetti al passaggio da una lingua all'altra, mettendo in evidenza ciò che hanno in comune da un punto di vista funzionale. L'intero sistema dei segnali discorsivi a disposizione dei parlanti è stato ricostruito sulle basi di un corpus di ladino parlato, al fine di verificare la distribuzione delle lingue in gioco sulle diverse forme e di appurare la presenza di gerarchie di prestito tra le tre sottofunzioni principali della classe (interazionale, metatestuale e cognitiva). L'analisi del fenomeno permette anche di comprendere alcuni meccanismi in atto all'interno della comunità ladina, rendendo possibile l'identificazione, nelle tre diverse valli, della lingua pragmaticamente dominante (ovvero, quella verso cui il parlante dirige il massimo sforzo mentale durante l'interazione) e mostrando come sia possibile che tali meccanismi stiano portando, similmente ad altri casi, a un cambiamento linguistico. L'indagine rappresenta un primo studio sistematico dei segnali discorsivi italiani in situazione di contatto, e offre una panoramica sia sul ladino parlato oggi nelle valli dolomitiche, sia su uno dei tanti interessanti
The volume explores discursive signals of Italian in a specific situation of language contact, i.e. the Ladin-speaking area of Trentino-Alto Adige and, more specifically, the three valleys of Fassa and Badia and the Gardena Valley. Discursive signals-one class formally heterogeneous, composed of elements from various lexical categories-are particularly suited to be studied in this kind of context, since their characteristics make them subject to the transition from one languages, highlighting what they have in common from a functional point of view. The whole system of discursive signals available to speakers was reconstructed on the basis of a corpus of Ladin language spoken in order to verify the distribution of languages in game about the different shapes and to ascertain the presence of loan between the three hierarchies main sub-classe (interactional metatextual and cognitive). The analysis of the phenomenon also allows you to understand some of the mechanisms in place within the community, making it possible to identify, in three different valleys, tongue pragmatically speaking (that is, the one to which the ruling directs the maximum mental effort during the interaction) and showing how it is possible that these mechanisms are causing, similarly to other cases, to a linguistic change. The survey is the first systematic study of the discursive Italian contact situation signals, and provides an overview on both the Ladin spoken in the valleys of the Dolomites, is on one of the many interesting