Letteratura e cartografia - 9788857547480

Letteratura e cartografia: Un intenso reciproco interesse ha legato negli ultimi decenni gli studi letterari e gli studi geografici. Mentre i geografi ripensavano la carta come dispositivo mediale e come testo, gli studiosi della letteratura scoprivano la carticità del testo narrativo, la sua capacità di funzionare come una carta, ma anche l'utilità di cartografare i territori della finzione ai fini dell'interpretazione testuale. I saggi presentati in questo volume danno conto dei vari usi possibili della strumentazione tecnica e concettuale sviluppata dalla cartografia per l'analisi di testi e fenomeni letterari, interrogandosi al contempo sui diversi modi in cui la letteratura ha contestato la ragione cartografica o con essa ha rivaleggiato. Non si tratta solo di indagare il ruolo che lo spazio svolge nella narrazione o di ricavare dati sugli aspetti spaziali e spazializzabili del testo. Si tratta anche di leggere la scrittura letteraria come una cartografia alternativa, che contribuisce in modo determinante a strutturare le mappe del nostro mondo e del nostro immaginario.
An intense mutual interest tied in recent decades, literary studies and geographical studies. While geographers ripensavano paper as medial device and as text, literature scholars discovered the carticit?? of narrative, his ability to function as a paper, but also the usefulness of mapping the territories of fiction for the purpose of textual interpretation. The essays presented in this book give account of the various possible uses of technical and conceptual equipment developed by the cartography for the analysis of texts and literary phenomena, questioning at the same time on the different ways in which literature has challenged the reason it took cartographic or rivaled. It's not just about investigating the role that plays into the narrative or of obtaining data on spatial and spazializzabili aspects of the text. It is also read the literary writing as an alternative cartography, which contributes significantly to structure the maps of our world and of our imagination.