Il futuro del biologico. Modello di sviluppo per l'agroalimentare - 9788823834842

Il futuro del biologico. Modello di sviluppo per l'agroalimentare: Considerato per molto tempo - dalla maggior parte dei player che hanno guidato il settore agroalimentare ma anche dai consumatori - una nicchia marginale ed elitaria, il prodotto alimentare biologico rappresenta oggi una discontinuità rispetto al sistema tradizionale di produzione industriale di alimenti e bevande. Mentre infatti il settore agroalimentare vive in condizioni di crisi ormai strutturale, il biologico italiano da un decennio cresce costantemente a doppia cifra e si trova ora di fonte a un momento decisivo: rimanere una nicchia o diventare un modello di sviluppo per l'intero comparto? I cambiamenti socio-culturali in atto mostrano i segni evidenti di una domanda in controtendenza e il "gigantismo" tipico di produttori, trasformatori e distributori convenzionali sembra oggi in antitesi rispetto all'affermarsi di un nuovo consumatore: se per quest'ultimo le qualità organolettiche del prodotto diventano tanto importanti quanto la conoscenza del saper fare del produttore e un prezzo equo per entrambi, tale metamorfosi può rappresentare sia un rischio per il modello produttivo-distributivo tradizionale sia un'opportunità di rinnovamento dell'intera filiera agroalimentare. L'innovazione è dunque richiesta lungo tutta la catena, dalle competenze del produttore agricolo al ripensamento dei modelli distributivi che costituiscono un elemento chiave nel trasferimento del valore dalle materie prime al consumatore finale.
Considered for a long time-from most of the player who led the agri-food sector but also by consumers-a marginal niche and elitist, the organic food represents today a discontinuity than the traditional system of industrial production of food and beverages. While the agri-food sector lives in conditions of crisis now, the Italian structural biological grows steadily for a decade to double digits and is now to source a decisive moment: stay a niche or become a development model for the entire sector? Socio-cultural changes in place showing obvious signs of bucking and the typical "Gigantism" of producers, processors and distributors today seems conventional antithesis than the emergence of a new consumer: If the latter the organoleptic qualities of the product are becoming just as important as the knowledge of the manufacturer know-how and a fair price for both, this metamorphosis may represent a risk for both the production model-traditional distribution is an opportunity for renewal of the entire agri-food. Innovation is therefore required throughout the chain, from the farmer skills to rethink distribution models that are a key element in the transfer of value from the raw materials to the final consumer.