Emilia Mirabilia - 9788857608075

Emilia Mirabilia: Sassi, conchiglie, ramoscelli, ossi di pollo, libri trovati sulle panchine, cordicelle, fogli rosa e blu, biglietti dell'autobus, del treno e del cinema, mozziconi di sigaretta, sabbia, nastri e bozzoli, uccelli vivi e morti... la stanza di Emilia Mirabilia è talmente ingombra di ogni genere di oggetti che entrarvi è praticamente impossibile, e del resto lei non gradisce visite. Collezionista fin dalla più tenera età, Emilie ama vivere ritirata nella sua stanza, una sorta di wunderkammer dove accumula naturalia e artificialia e passa il tempo a riempire e svuotare contenitori, contemplare e ridisporre i suoi tesori. Per sfuggire ai genitori preoccupati per il suo isolamento, Emilie si scava un nascondiglio in mezzo alla profusione di oggetti finché un giorno, scendendo sempre più in profondità, si imbatte in un orco. Che per fortuna ha un terribile mal di pancia e per il momento non può mangiarla. La bambina si offre di curarlo e scende nel suo stomaco... Il testo a firma di Ludovic Flamant si riflette e si espande nell'immaginario onirico di Emmanuelle Houdart, popolato di particolari anatomici fantasiosi, creature ibride a metà tra animali ed esseri umani, mostri bizzarri e ogni genere di meraviglie. Ciascuna illustrazione è talmente ricca di dettagli e simboli da costituire una narrazione nella narrazione e lo stile dell'autrice si fonda come sempre sulla bidimensionalità, l'uso espressivo dei colori (qui con il verde e il rosso a dominare) e gli inconfondibili personaggi...
Stones, shells, chicken bones, twigs, books found on the benches, lanyards, pink and blue sheets, bus tickets, train and cinema, cigarette butts, sand, ribbons and cocoons, live and dead birds ... the room of Emilia Mirabilia is so cluttered with all kinds of objects that enter it is practically impossible, and she does not like views. Collector from an early age, Emilie love to live retired to her room, a sort of wunderkammer naturalia and artificialia and accumulates where time passes to fill and empty containers, contemplate and rearrange its treasures. To escape the parents worried about its isolation, Emilie you dig a hiding amid the profusion of objects until one day, descending deeper and deeper, he runs into an ogre. Which fortunately has a terrible stomach ache and for now cannot eat it. The girl offers to cure him and down into her stomach. The text signed by Ludovic Flamant is reflected and oneiric imagination expands by Emmanuelle Houdart, populated by imaginative anatomical details, hybrid creatures in half between animals and humans, monsters and all sorts of wonders. Each illustration is so rich in details and symbols to form a narrative in the story and the author's style is based on two-dimensional as ever, the expressive use of color (here with green and red to dominate) and the unmistakable characters ...