Senso comune - 9788838925351

Senso comune: La squadra surreale di Primo (inteso: "Terzo") Casadei, si trova nel folto di una di quelle selve di ostacoli che il cosiddetto "sistema Italia" diventa spesso e volentieri per i suoi figli. Il coriaceo Proverbio, sempre più ateo nonostante l'età, è ricoverato in un reparto di cure intensive; con lui sono quattro vecchietti in stato vegetativo, i quali muoiono in successione da un giorno all'altro, generando diffuso sospetto. Intanto Pavolone, il gigante buono, e Maite, sua inarrestabile compagna, hanno deciso di fare un figlio ma possono concepirlo solamente mediante fecondazione assistita e questo li immette nella follia di decreti e di divieti. Così, questa nuova avventura con il delitto degli involontari investigatori del tranquillo paese di Romagna, inizia come un racconto-verità, però satirico e grottesco, dentro i dilemmi della bioetica, quelli che il nostro paese riesce a ritorcere in modo da smarrire per sempre il buon senso comune. Ma presto, mentre Primo tenta di salvare tutti dai vertiginosi labirinti clinico legali e riflette a voce alta su deduzioni e controdeduzioni, la, storia scivola lentamente nel giallo. È l'Italia di oggi che va in scena, da una delle sue mille province profonde, in questo caso una costa romagnola che il turismo non riesce a mutilare dei suoi caratteri originari.
The surreal team First (meaning: "Third") Carey, is in the thick of one of those forests of obstacles that the so-called "Italy system" becomes more often for his children. The increasingly atheistic leathery proverb, despite his age, is hospitalized in an intensive care ward; with him are four old people in a vegetative state, which die in succession from one day to another, generating widespread suspicion. Meanwhile, Pavolone, the gentle giant, and Maite, its unstoppable partner, decided to have a child but can conceive only through artificial insemination which enters into the madness of decrees and bans. So, this new adventure with the crime of the quiet village of Romagna, investigators involuntary begins as a narrative-truth, however satirical and grotesque in the dilemmas of bioethics, those that our country can turn in order to lose forever the good common sense. But soon, while First tries to save everyone from the dizzying mazes legal and clinical reflects aloud on deductions and counterclaims, the, story slowly slips in yellow. And the Italy of today that is staged, from one of its many provinces, in this case an Adriatic coast that tourism cannot maim its original characteristics.