Dialettica del fascismo. Filosofia, politica e diritto di fronte alla crisi del Novecento - 9788854852716

Dialettica del fascismo. Filosofia, politica e diritto di fronte alla crisi del Novecento: "La non analisi del fascismo è uno dei fatti politici importanti degli ultimi trent'anni. Questo permette di farne un significante fluttuante, la cui funzione è essenzialmente di denuncia: ogni potere è sospettato di essere fascista nelle sue procedure proprio come le masse sono sospettate di esserlo nei loro desideri. Sotto l'affermazione del desiderio delle masse per il fascismo sta un problema storico che non si è ancora dato i mezzi di risoluzione". Così Foucault sentenziava alcuni anni fa. La stessa ispirazione può essere valida ancora oggi? Almeno questo lavoro cerca di seguirla per sondare le origini del nostro presente negli eventi più drammatici del Novecento (1929, fascismo, Guerra fredda) e nel dibattito filosofico, politico e giuridico (marxismo occidentale, Arendt, Foucault, postmodernismo) che, con riferimento costante ai classici contemporanei (Hegel, Marx, Nietzsche, Heidegger), ne è stato attraversato.
"No analysis of fascism is one of the major political events of the last thirty years. This allows you to turn it into a floating signifier, which is essentially of complaint: every power is suspected of being a fascist in its procedures just like the masses are suspected of being fixed in their desires. Under the affirmation of the desire of the masses for fascism is a historical problem that has not yet given the means of resolution ". So Foucault was a few years ago. The same inspiration can be still valid today? At least this work tries to follow her to probe the origins of our present in the most dramatic events of the 20th century (1929, fascism, cold war) and in legal, political and philosophical debate (Western Marxism, Arendt, Foucault, postmodernism) which, with constant reference to contemporary classics (Hegel, Marx, Nietzsche, Heidegger), it has been crossed.