Zona liminare. Il nartece di Santa Sabina a Roma, la sua porta e l'iniziazione cristiana - 9788867283545

Zona liminare. Il nartece di Santa Sabina a Roma, la sua porta e l'iniziazione cristiana: Sulla sommità dell'Aventino si erge la basilica di Santa Sabina, tra i più significativi monumenti tardoantichi. Il suo ingresso principale è costituito da un ampio nartece, caratterizzato dalla presenza di opere straordinarie, quali l'antica porta lignea, la decorazione a imitazione del marmo di V secolo e l'imago altomedievale della Theotokos. Il nartece, per anni trascurato negli studi, doveva essere, in origine, uno degli ambienti di maggior fasto e importanza dell'intero edificio e, soprattutto, non un semplice spazio a servizio delle opere ma il luogo per cui queste erano state pensate. Destinato con ogni probabilità principalmente a catecumeni e penitenti, doveva essere una vera e propria zona liminare, mondo tra i mondi, zona di transito fisico e spirituale. Il presente volume indaga questo luogo a tutto tondo, con un'attenzione particolare alla sua storiografia, all'archeologia del monumento e alle sue decorazioni, rivelandone la facies tardoantica straordinariamente conservata nella sostanza. Si propone al lettore uno sguardo sinergico, volto a mostrare come la coesistenza dei diversi media permetta una più esaustiva comprensione dello scenario artistico tardoantico.
Atop the Aventine hill stands the basilica of Santa Sabina, one of the most significant late ancient monuments. Its main entrance is a large narthex, characterized by the presence of extraordinary works, such as the ancient wooden door decoration in imitation of marble in the 5th century and the early medieval of the Theotokos imago. The narthex, for years neglected in studies, was to be one of the most originally pomp and importance of the entire building and, above all, not just a space at the service of the works but the place for which they were designed. Probably intended primarily to catechumens and penitents, was supposed to be a real threshold area, world between worlds, the transit area physical and spiritual. This volume investigates this place all round, with special attention to its historiography, archaeology of the monument and its decorations, revealing the late antique facies extraordinarily preserved in substance. It offers the reader a look synergistically designed to show how the coexistence of different media allows a more complete understanding of late antique art scene.