Vittoria. L'attesa - 9788826000718

Vittoria. L'attesa: "Vittoria. L'attesa" propone delle 'd-storie in salsa realtà'. Tre racconti, tre protagonisti e un unico filo conduttore: l'amore. Un amore raccontato, vissuto, in differenti forme ma soprattutto l'amore di coppia. Vi è un dettaglio forse anche trascurabile, ma questo starà a voi deciderlo: i protagonisti sono Disabili, "Vittoria. L'attesa" è un libro scritto da un disabile ma non per questo indirizzato esclusivamente a lettori disabili ed anzi è destinato a tutti affinché le emozioni che propone siano di tutti come lo può diventare la disabilità. Il libro propone dei protagonisti, dei disabili, desiderosi di amare con il cuore e anche con il corpo che palpita, pulsa di normali passioni e sani desideri. Si desidera l'ingrediente mancante capace di completare la vita di ciascuno: l'amore. L'autore nella sua presentazione al libro scrive: «Ero molto giovane quando iniziai a veder morire dei miei amici senza che avessero ricevuto l'amore di un partner o anche solo un'esperienza godereccia di 'sesso mercenario'.» L'amore non è, e mai potrà essere, un diritto perché come scriveva Stendhal: «L'amore è la sola passione che si paga con una moneta che fabbrica essa stessa.» Tuttavia può essere un desiderio, un sogno, una meta e, perché no, una Vittoria! Lo conferma l'autore scrivendo: «Vittoria è il nome di una donna, Vittoria è anche un successo conseguito e 'l'attesa' può essere l'amore che non si vive ancora o quella meta che raggiunta ci farà gridare: 'Vittoria!'» Vittoria può essere anche la consapevolezza di Pietro, protagonista del primo racconto che, rabbiosamente, così urla
"Victory. The wait "offers of'd-stories into reality ' sauce. Three stories, three actors and a common thread: love. A love told, lived in different forms but above all love. There is a negligible detail perhaps, but that's up to you to decide: the protagonists are disabled, "victory. The wait "is a book written by a disabled but not addressed exclusively to disabled players and indeed is intended for all so that the emotions that offers are all as I can get disability. The book offers of the protagonists, the handicapped, eager to love with the heart and also with the body that palpitates, throbs with normal passions and healthy wishes. You want the missing ingredient capable of completing your life: love. The author in his introduction to the book writes: "I was very young when I started seeing my friends die without that they had received the love of a partner or just an enjoyable experience of ' mercenary ' sex. ' Love is not, and never will be, a right because as Stendhal: "love is the only passion that you pay with a coin which manufactures itself.?? However it can be a desire, a dream, a goal, and why not, a victory! Confirms the author by writing: "Victory is the name of a woman, Victory is also a success and ' waiting ' may be the love that doesn't still lives or that goal that reached us shout: ' victory! '?? Victory can be also an awareness of Peter, the protagonist of the first story, rabidly so screams