I Narcos. L'eredità di Pablo Escobar - 9788822730527

I Narcos. L'eredità di Pablo Escobar: Nel corso della sua carriera trentennale come agente antidroga in forza alla DEA, Ed Follis ha comprato coca nei vicoli di Los Angeles, concluso affari per milioni di dollari su jet privati, intrattenuto relazioni strettissime con uomini che non solo controllavano il narcotraffico, ma erano anche membri di spicco di Al Qaeda, Hezbollah, Hamas o del Cartello messicano. Follis non è stato solo uno degli infiltrati più abili dell'agenzia americana per la lotta alla droga, ma anche colui che ha portato la guerra agli stupefacenti a un nuovo livello. Se, infatti, negli anni Novanta le operazioni sotto copertura si svolgevano quasi esclusivamente per le strade delle metropoli USA - nel regno dei piccoli trafficanti e degli spacciatori di quartiere - ora si tratta di vere e proprie missioni globali di alto spionaggio, che spaziano tra cinque continenti e sono finalizzate a spezzare l'intreccio mortale tra i grandi signori della droga e altri settori della criminalità organizzata, primo fra tutti il terrorismo internazionale.
During his 30-year career as a DEA anti-drugs agent, Ed Follis bought coke in the alleys of Los Angeles, made millions of dollars in business on private jets, had close relationships with men who not only controlled the they were also prominent members of Al Qaeda, Hezbollah, Hamas or the Mexican Cartel. Follis was not only one of the most skilled infiltrators of the American drug agency, but also the one who took the war on drugs to a new level. If, in fact, in the 1990s, undercover operations were almost exclusively carried out on the streets of US metropolises - in the realm of small-time traffickers and neighborhood drug dealers - now these are real global missions of high espionage, which span five continents and are aimed at breaking the deadly link between the great drug lords and other sectors of organised crime, first and foremost international terrorism.