Posso sempre pensare - 9788891073105

Posso sempre pensare: Siamo ai primi del Novecento. Leda Rafanelli ha vent'anni e ha scelto da che parte stare. Ha un sogno che vive con la determinazione e l'intensità del progetto: far prendere coscienza ai tanti che nella società non hanno voce delle ingiustizie che subiscono, suscitarne la reazione, iniettare loro la sua fiducia che un mondo diverso e migliore sia possibile. L'anarchia è "la stella, sia pur lontana," a cui guarda l'intera vita, ma questo non spiega tutte le scelte che fece, sfide dettate anche da una personalità originale, capace d'inglobare le esperienze di vita più diverse. Nella sua "anarchia vissuta al femminile", emotività e sentimento hanno altrettanto peso della ragione. Accanto a forti certezze, come chi ha la libertà e il coraggio di aprire nuovi varchi ebbe dubbi e contraddizioni, che non nascose, anzi mise a nudo nei suoi scritti. Questo fa di Leda Rafanelli un personaggio intrigante, a suo modo rappresentativo di un'Italia minore e insieme di punta, che merito di essere riscoperto. Raccontare di lei ha voluto dire parlare anche del suo femminismo problematico, della fragilità nell'amore, degli incontri con uomini che poi divennero famosi.
We are at the beginning of the twentieth century. Leda Rafanelli is twenty years old and chose a side. He has a dream that he lives with his determination and intensity of the project: raise awareness to the many who have no voice in society of the injustices that they suffer, grab the reaction, inject them his confidence that a different and better world is possible. Anarchy is "the star, albeit distant," that looks at the whole life, but that doesn't explain all of the choices that he made, challenges also original personality, capable of incorporating different life experiences. In his "anarchy experienced in feminine", emotion and feeling are often equally weight of reason. Next to strong certainties, like who has the freedom and the courage to open new toll lanes had doubts and contradictions, that he didn't hide, indeed laid bare in his writings. This makes an intriguing character Leda Rafanelli, in its own way representative of a minor and Italy together, I deserve to be rediscovered. Tell her she meant talk of her feminism problematic the fragility in love, meetings with men who afterwards became famous.