Il veleno dei ricordi - 9788807032714

Il veleno dei ricordi: Chi racconta non ha più memoria. Nessun passato, solo schegge confuse, e nessuna speranza di ricomporle. L'unico indizio è scritto sul suo corpo, dove sono state rinvenute persistenti tracce radioattive. Grazie ai dialoghi con lo psichiatra che lo ha in cura, tuttavia, a poco a poco in lui riaffiora il volto di una donna, sempre più insistente: non ricorda il suo nome, ma sente di averla amata. Dopo di lei, lo raggiungono voci e suoni di una città distrutta - una città costretta a un'esistenza pietrificata sotto lo sguardo feroce della Centrale. In quella città è intrappolata la sua memoria, ed è lì, all'ombra della Centrale, che comprende di dover tornare per recuperarla, è soltanto lì che può sperare di incontrare la donna misteriosa che lo sta richiamando a sé. Fuggito dalla clinica in Alaska dove era ricoverato, l'uomo approda nella città fantasma, dove le risposte ai suoi interrogativi arrivano accompagnate da incontri con persone che, come lui, sono in cerca del proprio passato, tra case abbandonate popolate di ricordi altrui, prati vetrificati e la Centrale che domina come un grande mostro dormiente. Nella zona contaminata i nuovi ricordi affiorano potenti, legati alla donna amata, ma anche a un amico comune. Riemergono frammenti del tempo perduto... lo sbocciare di un amore, la nascita di un'amicizia, le discussioni appassionate, le partite a scacchi, le passeggiate, il lavoro alla Centrale. Tuttavia gli oggetti sembrano restituirgli anche un passato colpevole, l'ombra di un tradimento che si allunga sino al giorno dell'incidente nucleare, ripercorso nel suo drammat
Who says he has temporarily lost his memory due to a severe trauma. Hospitalized in a clinic in Alaska, persistent radioactive traces were found on him and Dr. Mills, who in care, is convinced that the man survived a nuclear disaster. Thanks to frequent dialogues with the psychiatrist, he resurfaces the face of a woman, ever more insistent: does not remember his name, but he feels to have her beloved. Afterwards the reminiscent of voices and sounds of a destroyed city--which in the novel is unnamed, but is easily identifiable with Pripyat, the nearest to the Chernobyl reactor. The need to recover their identity and hoping to meet the mysterious woman led him to escape from the clinic to return to the places where it is trapped in his memory. In the city apparently abandoned, the protagonist meets people looking for answers, deserted houses full of memories of others, vitrified and meadows overlooking the city like a big monster sleeper. In the wasteland new memories come to the surface, tethered to the beloved, but also to a dear friend in common. Resurface fragments of lost time, passionate discussions about favorite books, chess games, walks, work at the station. However objects appear to return a past offender, the shade of a betrayal that extends until the date of the nuclear incident, rode in its dramatic crescendo.