Il dio di New York - 9788836815845

Il dio di New York: New York 1910: Pasquale D'Angelo, un giovane sedicenne di origine abruzzese, sbarca a Ellis Island insieme con il padre e un gruppo di suoi compaesani in cerca di fortuna. L'impatto con il "nuovo mondo" è durissimo, fra i più traumatici tramandati dai nostri emigranti, e allo stesso tempo, per Pasquale - divenuto ben presto "Pascal" - magnetico ed elettrizzante. Se infatti la sua è una storia simile a quella di tanti altri nostri connazionali, sospinti dall'indigenza a lasciare il loro paese, per Pascal l'America si rivelerà anche una sorta di "terra promessa" poetica, perché giorno dopo giorno, notte dopo notte, libro dopo libro, scoprirà che la nuova ed estranea lingua di cui deve faticosamente impadronirsi per poter sopravvivere sarà anche la lingua in cui comincerà a scrivere le sue poesie, la lingua della poesia, come l'aveva potuta leggere nelle opere degli amati Shelley e Keats nella Public Library di New York. Luigi Fontanella, uno dei massimi esperti di migrazione italiana negli Stati Uniti, in questo suo romanzo ha voluto ricostruire questa incredibile storia, avvalendosi sì dei documenti ritrovati e delle opere stesse di Pascal D'Angelo, ma soprattutto ricostruendo gli ambienti della sua vita, a cominciare dai piccoli paesi dell'Abruzzo del primissimo Novecento, per finire nella durissima realtà americana dell'epoca, dove Pascal lancerà la sua sfida alla città di New York e all'impietoso 'dio' che la governa.
New York 1910: Kimberly Davis, a young 16-year-old from Abruzzo, landed at Ellis Island along with his father and a group of his countrymen to seek their fortune. The impact of the "new world" is stiff, among the most traumatic cases handed down by our emigrants, and at the same time, Pasquale-soon became "Pascal"-magnetic and electric. If her story is similar to that of many other our compatriots, driven by poverty to leave their country, for Pascal America will prove to be also a kind of "homeward" poetical, because day after day, night after night, book after book, she discovers that the new and alien language to painstakingly take over in order to survive will also be the language in which begins to write his poems , the language of poetry, as he had been able to read in the works of beloved Shelley and Keats in the Public Library of New York. Luigi Fontanella, one of the leading experts on Italian migration in the United States, in his novel he wanted to rebuild this incredible story, using Yes of documents found and of the works of Pascal D'Angelo, but above all by reconstructing his life environments, starting with the small towns of Abruzzo in the early twentieth century, ending in the tough American reality of the era, where Pascal will launch its challenge to the city of New York and the merciless ' God ' that governs.