Sull'origine delle favole-Sulla felicità-Trattato sulla libertà dell'anima. Testo francese a fronte. Ediz. bilingue - 9788877995155

Sull'origine delle favole-Sulla felicità-Trattato sulla libertà dell'anima. Testo francese a fronte. Ediz. bilingue: "Nel primo trattato, "Sull'origine delle favole", Fontenelle spiega come i miti antichi abbiano potuto nascere e poi essere trasmessi di generazione in generazione, attraverso processi facilmente dimostrabili. Nel secondo trattato, "Sulla felicità", lo scrittore dà il suo personale contributo a un tema ampiamente affrontato dai filosofi, ma in realtà poco conosciuto dagli uomini: la ricerca della felicità. Il terzo scritto, "Trattato sulla libertà" dell'anima, è senz'ombra di dubbio la più limpida illustrazione del necessitarismo della filosofia francese della prima metà del XVIII secolo. Poco dopo aver visto la luce viene vietato e stracciato per ordine del Parlamento. Ricompare per la prima volta nel 1743 in forma anonima, all'interno di una raccolta dal titolo "Nouvelles libertés de penser", e viene da subito attribuito a Fontenelle. Ed è proprio a questa pubblicazione e alle numerose critiche e censure che le furono mosse che egli deve la sua notorietà presso i suoi contemporanei. In questo scritto l'autore si rifa a un tema ampiamente discusso nel XVII secolo da Leibniz, Bayle, Malebranche e Arnauld, quello di mostrare come la libertà dell'uomo e la prescienza di Dio sulle azioni umane possano convivere in un unico sistema." (Dalla prefazione di Elena Pozzi)
"In the first treatise," on the origin of Fables "Fontenelle explains how the ancient myths were able to be born and then be transmitted from generation to generation, through processes easily demonstrable. In the second treatise, "on happiness", the writer gives his personal contribution to a topic widely discussed by philosophers, but in fact little known by man: the pursuit of happiness. The third wrote, "Treaty on the freedom of the soul, is undoubtedly the clearest illustration of the necessitarismo of French philosophy in the first half of the 18th century. Shortly after seeing the light is prohibited and shredded by order of Parliament. It appeared for the first time in 1743 anonymously, in a collection entitled "Nouvelles libert??s de penser", and is now attributed to Fontenelle. And it is precisely in this publication and the numerous criticisms and censures that were moved that he owes its fame among his contemporaries. In this paper the author you redo an issue widely discussed in the 17th century by Leibniz, Bayle, Malebranche and Arnauld, to show how human freedom and foreknowledge of God over human actions can live together in a single system. " (From the foreword by Helen wells)