Cultura tecnologica e progetto sostenibile - 9788860556042

Cultura tecnologica e progetto sostenibile: La Società Italiana di Tecnologia dell'Architettura - SITdA, presenta con questo libro i risultati del workshop progettuale che ha visto coinvolti, nel mese di giugno 2010, molte delle sedi didattiche che fanno riferimento al suo network. Un'occasione di confronto che è riuscita a dare voce e nuovi impulsi al dibattito sul ruolo e sul contributo della formazione tecnologica in rapporto alle istanze fissate dalla ricerca sui temi della sostenibilità, per la sperimentazione di strategie progettuali rivolte alla fragilità dei territori colpiti dal sisma aquilano. Il tema della ricostruzione e del progetto per l'emergenza abitativa ha costituito un'occasione per proporre ancora una volta una riflessione aperta sulla complessità di un argomento che ormai è parte consolidata del patrimonio culturale della nostra disciplina e che trova le sue origini nelle esperienze progettuali e di ricerca indicate dai maestri dell'architettura che hanno costruito le basi su cui si fondano gli interessi e le metodologie di approccio al progetto della nostra disciplina. Una storia segnata da esperienze progettuali e formative di grande interesse, ognuna delle quali, nella sua peculiarità, è riuscita a rappresentare e comunicare la convergenza d'interesse sul tema e sulla necessità della ricerca tecnologica nell'architettura, sia nella formazione che sul campo.
The Italian society of architectural technology-SITdA, this book presents the results of the workshop which involved, in June 2010, many of the campuses that refer to their network. An opportunity for confrontation that has managed to give voice and new impetus to the debate on the role and the contribution of technology education in relation to the demands set out by the research on sustainability, for the testing of design strategies aimed at the fragility of the territories affected by the earthquake Aquila. The theme of reconstruction and emergency housing project was an opportunity to propose again an open reflection on the complexity of a subject which is now part of cultural heritage of our discipline and that has its origins in the project experiences and research indicated by masters of architecture who built the foundations that underpin the interests and methods of approach to the project of our discipline. A history marked by educational projects, each of which, in its peculiarity, has managed to represent and communicate the convergence of interest on the topic and the need for technological research in architecture, both in training and in the field.