1945. La transizione del dopoguerra - 9788867288717

1945. La transizione del dopoguerra: Settant'anni dopo, il passaggio dal fascismo alla democrazia si conferma una cesura epocale nella storia del Novecento italiano. Tanto più se considerato nel quadro dello scenario europeo, il 1945 fu per il nostro paese il baricentro di una transizione di grande portata, avviata negli anni della guerra e gradualmente conclusasi nel decennio successivo. Al di là delle pur notevoli persistenze, si chiusero i conti con la dittatura fascista e il bellicismo nazionalista e si posero le basi di una lunga stabilità democratica, ricomponendo profonde lacerazioni del tessuto civile e sociale. Si avviò al contempo un passaggio irreversibile destinato a cambiare in profondità i caratteri costitutivi del paese, dalla collocazione internazionale al sistema politico, dall'articolazione della società civile alle culture civiche.
Seventy years later, the transition from fascism to democracy is confirmed as a momentous turning point in the history of twentieth century Italian. Even more so if considered within the framework of the European scenario, 1945 was for our country the focus of a major transition, initiated during the war years and gradually ended in the following decade. Beyond while considerable persistence, closed accounts with the fascist dictatorship and the war-mongering nationalist and laid the foundations of a long democratic stability, recomposing deep lacerations civil and social fabric. It started at the same time a fatal step intended to change the characters constituting the country, from the international position of the political system, from the articulation of civil society civic cultures.