Prima che me scordi - 9788890968785

Prima che me scordi: Da un po' di tempo Luna dimentica quello che le succede durante il giorno, confondendo la quotidianità con dettagli sempre più vividi di un periodo della sua giovinezza vissuto nel 1944. Non le piace non ricordare, ma soprattutto non vuole perdere la memoria di un vissuto intenso, durante il quale la libertà e l'amore erano stati valori prioritari, conservati nelle lettere del suo amato Carlino e da trasmettere, per non scordarli. Una grande storia d'amore narrata da una anziana signora a una giovane, attraverso il racconto di un fatto storico legato alla resistenza partigiana in Toscana: la strage di Niccioleta. Un grande omaggio alla Memoria."Non mi potrei mai rassegnare a perdere le parole, le uniche che possono restare, che possono volare, che possono attraversare gli anni, che possono scomparire e rifarsi vive, chiare e nitide, forti e sfumate. Sono divine le parole perché fanno miracoli. Sconvolgono gli anni, rendono vane le inutili stagioni, rendono vive quelle che sono degne di restare vive."
For some time, Luna has forgotten what happened to her during the day, confusing everyday life with increasingly vivid details of a period of her youth lived in 1944. She does not like not to remember, but above all she does not want to lose the memory of an intense experience, during which freedom and love had been priority values, preserved in the letters of her beloved Carlino and to be transmitted, not to forget them. A great love story told by an elderly lady to a young woman, through the story of a historical fact related to the partisan resistance in Tuscany: the massacre of Niccioleta. A great tribute to Memory." I could never resign myself to losing words, the only ones that can stay, that can fly, that can cross the years, that can disappear and remake alive, clear and sharp, strong and nuanced. Words are divine because they work miracles. They upset the years, make useless seasons vain, make alive those who are worthy to stay alive."