Brecht, la fotografia, la guerra - 9788874901494

Brecht, la fotografia, la guerra: Nel 1955, un anno fatidico per la storia della fotografia, usciva, perlopiù ignorata, la Kriegsfibel di Bertolt Brecht, un libro composto da versi e immagini fotografiche che il drammaturgo aveva raccolto da riviste illustrate durante il suo esilio dalla Germania nazista, conservando talvolta anche le didascalie. Per la sua densità teorica e le sue inquietanti implicazioni contemporanee, esso rappresenta un caso editoriale sempre più frequentato dagli studiosi interessati ai meccanismi della propaganda, agli usi ideologici e alla ricezione delle immagini di guerra. La Kriegsfibel enuncia in modo inequivocabile i propri intenti: "questo libro vuole insegnare l'arte di leggere le immagini". Ma sotto molti aspetti tratta la fotografia come un oggetto puramente strumentale, rispondendole con una critica radicale del nesso tra capitalismo, riproducibilità tecnica e società di massa. Questo saggio ne esamina strategie e luoghi sintomatici, verificandone la portata teorica in rapporto a una serie di casi - precedenti, coevi e successivi cruciali per la storia e la teoria fotografica.
In 1955, a fateful year for the history of photography, came out, largely ignored, Kriegsfibel of Bertolt Brecht, a book composed of verses and photographic images that the playwright had collected from magazines during his exile from Nazi Germany, preserving and sometimes the captions. For its theoretical density and its disturbing contemporary implications, it represents a publishing increasingly frequented by scholars interested in the mechanisms of propaganda, ideological practice and receiving images of war. The Kriegsfibel spells out clearly their intent: "this book will teach you the art of reading the images." But in many ways is the photograph as an object purely instrumental, answering it with a radical critique of the linkage between capitalism, mechanical reproduction and mass society. This essay examines strategies and symptomatic places, checking the theoretical flow rate in relation to a number of previous cases, contemporary and later-crucial for the history and theory of photography.