Visible/invisible. Incursioni nella narrativa italiana americana contemporanea - 9788875752989

Visible/invisible. Incursioni nella narrativa italiana americana contemporanea: "Visible/Invisible" affronta la questione del segno etnico nei suoi diversi gradi di visibilità, come si manifesta nella letteratura italiana americana contemporanea. Muovendo da un'indagine teorica e critica, il volume insegue il fil rouge dell'italianità nella scrittura visibile di Sandra Gilbert, Maria Gillan, Lisa Ruffolo, come pure in quella fortemente invisibile di Mary Caponegro e Don DeLillo. Un'italianità dinamica, dialogica, contrattata sul campo delle ibridazioni passate e presentì che prefigurano quelle future. Un'italianità visibile e invisibile, mai identica a sé stessa, sempre viva e persistente tanto da riemergere dopo imprevisti salti temporali, in cui si avvicendano generazioni diverse che rielaborano, non di rado in modi sorprendenti, il proprio rapporto con le origini, come accade per Tony Ardizzone, Adria Bernardi e Paola Corso. Sugli snodi del tempo - "those points where time stands still or from which it leaps ahead", per usare le parole di Ralph Ellison -, all'incrocio tra le storie di prima mano di quanti attraversano l'oceano in cerca di fortuna e quelle ricreate ad arte dai loro discendenti, si gioca la sfida degli studi italiani americani e l'avvincente partita dell'identità alla base del complesso discorso sulla letteratura degli americani di origine italiana, anche di quelli contemporanei. Presentazione di Fred Gardaphé.
"Visible/Invisible" addresses the issue of ethnic sign in its various degrees of visibility, as manifested in contemporary American literature. Moving from a theoretical investigation and criticism, the book follows the leitmotif of italianity in the writing visible by Sandra Gilbert, Maria Gillan, Lisa Raju, as well as in the invisible Mary Caponegro strongly and Don DeLillo. A dynamic field of Italian dialogical, past and present hybrids that contracted foreshadow the future. An italianism visible and invisible, never identical to itself, always alive and lingering much to re-emerge after unexpected jumps, where alternate generations that elaborate, often in surprising ways, its relationship to the origins as for Tony Ardizzone, Adria Bernardi and Paola Corso. Time-bearing "those points where time stands still or from which it leaps ahead", in the words of Ralph Ellison-at the intersection of the firsthand stories of those crossing the ocean in search of fortune and the artfully recreated their descendants , you face the challenge of Italian American studies and the exciting game of identity at the base of the complex discourse on literature of Americans of Italian origin, even those contemporaries.