Leonardo Sciascia e la funzione sociale degli intellettuali - 9788866551416

Leonardo Sciascia e la funzione sociale degli intellettuali: "Leonardo Sciascia e la funzione sociale degli intellettuali" raccoglie traduzioni di tre scritti già apparsi su riviste scientifiche anglofone "L'onore, il qualunquismo e l'essenzialismo ne L'antimonio di Sciascia", "Sciascia e La scomparsa di Majorana" e "De L'Affaire Moro e della (ri)scrittura della storia" - oltre ad una approfondita introduzione che fornisce una visione d'insieme dei risultati delle ricerche dell'autore su Sciascia - dai quali emana uno Sciascia molto più conservatore di quanto comunemente si creda - nonché un'analisi della poetica sciasciana (imperniata sull'autoimmagine pubblica del "guastatore"). Chiude il saggio un capitolo conclusivo dove si esamina l'ultimo decennio della carriera di Sciascia (il periodo posteriore a L'Affaire Moro e la partecipazione dello scrittore siciliano alla Commissione Moro) durante il quale l'autore pubblica varie raccolte di saggi - come "La strega e il capitano", "1912+1", "Una storia semplice" - e progetta un saggio su Telesio Interlandi, ideologo della legislazione discriminatoria del 1938.
"Leonardo Sciascia and the social function of intellectuals" collects translations of three written already appeared on English-speaking scientific journals-"the honor, the indifference and the essentialism of antimony Saeed", "Sciascia and Majorana's disappearance" and "De L'affaire Moro and (re) writing history"-in addition to a thorough introduction that provides an overview of research results of the author on Sciascia-from which emanates a much more conservative Sciascia as commonly believed-and an analysis of the poetics (sciasciana based the public self-image "guastatore"). The essay closes a final chapter where you look at the last decade of Sciascia's career (the later period to L'affaire Moro and the participation of the Commission of the Sicilian writer Moro) in which the author publishes various collections of essays-as "the Witch and the captain", "+ 1" 1912, "a simple story"-and plans an essay on Telesio Interlandi, discriminatory legislation ideologue of 1938.