Il Delitto raccontato. Una lettura criminologica delle novelle di Guy de Maupassant - 9788856825299

Il Delitto raccontato. Una lettura criminologica delle novelle di Guy de Maupassant: Si può costruire una teoria sul crimine a partire da testi letterari? Questo è l'intento del volume in cui sono presi in esame i racconti di Maupassant più significativi dal punto di vista del delitto. Dall'analisi della cultura della seconda metà del XIX secolo, di alcuni avvenimenti della biografia del Normanno e, soprattutto, dall'indagine delle novelle maupassantiane, effettuata con i metodi mutuati dalla narratologia da Todorov a Genette e ai teorici della diegesi, l'autore trae interessanti considerazioni riguardo alla possibilità di guardare la criminologia ottocentesca in una visuale diversa, come una variante colta rispetto alla vulgata lombrosiana del delinquente nato. L'esame dell'opera di Maupassant rivela come, nel supporto teorico alle novelle, soprattutto quelle cosiddette fantastiche, esista una continuità tra il faire vrai di Zola e l'illusion du vrai di Maupassant.
You can build a theory on crime from literary texts? This is the intent of the volume in which they examined the stories of Maupassant's most significant from the point of view of the crime. From the analysis of the culture of the second half of the nineteenth century, some events in the biography of Norman and, above all, the survey of short stories maupassantiane, made with methods borrowed from literary scholarship by Todorov in Genette and theorists of diegesis, the author draws interesting considerations regarding the possibility to look at the nineteenth century in Criminology freshen, as a classical variant than the Vulgate lombrosian thug born. Examining the work of Maupassant reveals how, in the short stories, especially those so-called great theoretical support, there is a continuity between the faire vrai of Zola and l'illusion du vrai by Maupassant.