Locus Sepulturae. Il valore topografico delle evidenze funerarie in età romana: teoria, metodi e casi di studio dal Trentino-Alto Adige/Südtirol - 9788871407524

Locus Sepulturae. Il valore topografico delle evidenze funerarie in età romana: teoria, metodi e casi di studio dal Trentino-Alto Adige/Südtirol: Nel mondo romano la collocazione dei siti sepolcrali era in stretta connessione con le altre componenti del paesaggio: situate fuori dagli abitati, allineate lungo le vie, dislocate ai bordi delle proprietà fondiarie, le sepolture costituivano dei marcatori indiretti dell'ubicazione di insediamenti, strade e confini. Di conseguenza, l'analisi topografica della loro posizione e la definizione "topologica" delle relazioni con gli altri elementi del paesaggio forniscono un formidabile strumento per comprendere la distribuzione e la tipologia degli abitati, la struttura e l'evoluzione della rete viaria, l'organizzazione agraria delle campagne. Spostando dunque l'attenzione dalla sepoltura in senso stretto al locus sepulturae, questo lavoro si pone l'obiettivo di sfruttare il potenziale topografico dell'evidenza funeraria utilizzandola come strumento diagnostico per ricostruire popolamento, viabilità e assetti agrari nell'attuale Trentino-Alto Adige tra I e III secolo d.C.
In the Roman world was the location of burial sites in close connection with the other components of the landscape: located outside the towns, lined up along the streets, located on the edge of the real property, the graves constituted indirect markers of location of settlements, roads and borders. As a result, the topographic analysis of their position and the term "topological" relations with other landscape elements provide a powerful tool for understanding the distribution and typology of the settlements, the structure and evolution of the road network, the agrarian organization of campaigns. Shifting the focus from burial in the strict sense at locus sepulturae, this work aims to harness the potential of funerary evidence surveying by using it as a diagnostic tool for reconstructing population, traffic and agricultural structures in the current Trentino-Alto Adige between I and III century a.d.