Mezzanotte a Parigi. La capitale della cultura mondiale nel momento più difficile: l'occupazione nazista - 9788811601289

Mezzanotte a Parigi. La capitale della cultura mondiale nel momento più difficile: l'occupazione nazista: È successo l'impensabile. L'esercito francese è stato spazzato via dalla "guerra lampo" e i nazisti hanno occupato Parigi. Una città vivace e spregiudicata, porto sicuro per chi fuggiva dalla Germania di Hitler, piomba in un incubo. È un momento cruciale per la cultura europea: come reagire a questa tragica situazione? Dan Franck racconta come in un grande film l'epopea degli scrittori, degli artisti, dei filosofi, degli uomini di spettacolo che hanno vissuto in Francia dal 1940 alla Liberazione. È un cast straordinario. Prima di tutto gli esuli e i fuggiaschi, come gli ebrei Walter Benjamin e Franz Werfel, diretti verso il Sud alla disperata ricerca della salvezza. Poi Jean-Paul Sartre, che inventa al Café de Flore l'esistenzialismo; accanto a lui Simone de Beauvoir, una delle più grandi figure del pensiero femminile di tutti i tempi. Poi Albert Camus, prima amico e poi rivale di Sartre; André Malraux e la bella Josette Clotis, che morirà sotto un treno; l'aviatore Antoine de Saint-Exupéry, autore del "Piccolo principe", il cui aereo scomparirà in una missione di guerra. E ancora Louis Aragon, Pablo Picasso, André Breton, Marguerite Duras, Jean Prévost (che muore da partigiano), Robert Desnos, Jean Gabin e Jean Renoir, Samuel Beckett e Marc Bloch... C'è anche chi segue Hitler fino all'ultimo, come Celine o Drieu La Rochelle, che si suicida alla Liberazione. Tra i partigiani e i nazisti, la "zona grigia": compreso Jean Cocteau, che cerca di salvare dal carcere Jean Genet...
The unthinkable happened. The French army was wiped out by the "lightning war" and the Nazis occupied Paris. A vibrant, daring safe haven for those fleeing from Hitler's Germany, is plunged into a nightmare. And a crucial time for European culture: how to react to this tragic situation? Dan Franck tells how in a great movie the saga of writers, artists, philosophers, of entertainers who have lived in France from 1940 to liberation. And an extraordinary cast. First of all the exiles and fugitives, like Jews Walter Benjamin and Franz Werfel, headed South desperate for salvation. Then Jean-Paul Sartre, who invents the Caf?? de Flore Existentialism; next to him, Simone de Beauvoir, one of the greatest figures of thought women of all time. Then Albert Camus, Sartre's friend and rival before then; Andr?? Malraux and the lovely Josette Clotis, who died under a train; The Aviator Antoine de Saint-Exup??ry, author of "Little Prince", whose plane disappears on a mission of war. And yet Louis Aragon, Pablo Picasso, Andr?? Breton, Marguerite Duras, Jean Pr??vost (who dies as a partisan), Robert Desnos, Jean Gabin and Jean Renoir, Samuel Beckett and Marc Bloch ... There are also those who follows Hitler until the last, like Celine or Drieu La Rochelle, who commits suicide in the release. Between the partisans and Nazis, the "grey zone": included Jean Cocteau, who tries to save from jail Jean Genet ...