Mussolini racconta Mussolini - 9788858155929

Mussolini racconta Mussolini: Fin da giovane, addirittura dal 1911, Benito Mussolini aveva cominciato a scrivere pagine in cui raccontava la propria vita. Aveva proseguito durante la prima guerra mondiale con un diario in cui raccontava le sue avventure di cronista militare dal retrofronte. Nel 1932 aveva a lungo dialogato con il giornalista tedesco Emil Ludwig per descrivere la vita di un dittatore sotto le luci della ribalta e dietro le quinte. A raccontarci il crollo dall'altare alla polvere e il trauma provocato dalla perdita del potere, ci sono poi le numerosissime lettere e confessioni a Claretta Petacci e le riflessioni sulla prigionia dell'agosto 1943. Insomma, una documentazione straordinaria, qui raccolta per la prima volta, che mostra quanto Mussolini desse peculiare rilievo alla sua immagine, come imponesse una determinata visione di se stesso, consapevole del fatto che, dinanzi alla folla, spesso è l'abito a fare il monaco. Un libro utile per riconsiderare una delle figure fondamentali del Novecento italiano, mostrandocene la psicopatologia, dalla rincorsa al potere alla gestione dittatoriale dello Stato, sino al sanguinoso tramonto di Salò.
From a young age, even from 1911, Benito Mussolini had begun to write pages in which he recounted his life. He had continued during the First World War with a diary in which he recounted his adventures as a military reporter from the rear. In 1932 he had a long dialogue with the German journalist Emil Ludwig to describe the life of a dictator in the limelight and behind the scenes. To tell us about the collapse from the altar to the dust and the trauma caused by the loss of power, there are also the numerous letters and confessions to Claretta Petacci and the reflections on the imprisonment of August 1943. In short, an extraordinary documentation, collected here for the first time, which shows how much Mussolini gave particular prominence to his image, how he imposed a certain vision of himself, aware of the fact that, in front of the crowd, it is often the suit that makes the monk. A useful book to reconsider one of the fundamental figures of the Italian twentieth century, showing us the psychopathology, from the race for power to the dictatorial management of the State, up to the bloody sunset of Salò.