Oltre la guerra fredda. L'Italia del «Ponte» (1948-1953) - 9788842079125

Oltre la guerra fredda. L'Italia del «Ponte» (1948-1953): Nei sei anni compresi tra il trionfo degasperiano del 18 aprile 1948 e la sconfitta della 'legge truffa' del giugno 1953, Piero Calamandrei intensifica il suo impegno nel mensile "Il Ponte", riferimento culturale laico e terzaforzista alternativo sia alla Democrazia Cristiana sia al blocco social-comunista. La rivista vive la sua più densa stagione di studi su temi quali il federalismo europeo, le identità regionali, la riforma dello Stato, l'ammodernamento della giustizia, la questione femminile, la funzione dell'intellettuale, l'opposizione alla clericalizzazione delle istituzioni, le campagne contro la pena di morte e per il riconoscimento dell'obiezione di coscienza al servizio militare. Il volume - articolato nelle sezioni Politica, Società e Cultura - fornisce un panorama significativo dell"altra Italia, delle potenzialità progettuali e della tensione morale di una generazione di intellettuali progressisti impegnata nel rafforzamento della democrazia. È un'essenziale antologia che, oltre agli scritti di Piero Calamandrei, include i più significativi contributi di intellettuali del calibro di Aldo Capitini, Riccardo Bauer, Norberto Bobbio, Guido Calogero, Nicola Chiaromonte, Luigi Einaudi, Vittorio Foa, Franco Fortini, Arturo Carlo Jemolo, Augusto Monti, Adriano Olivetti, Ernesto Rossi, Gaetano Salvemini, Ignazio Silone, Leo Valiani, Ruggero Zangrandi. Il saggio introduttivo di Mimmo Franzinelli ricostruisce il metodo di lavoro di Piero Calamandrei.
In the six years between the triumph degasperiano of April 18, 1948 and the defeat of ' scam ' in June 1953 law, Piero Calamandrei intensifies its commitment to secular cultural reference "the bridge", monthly and alternate terzaforzista both the Christian Democrats both social-Communist block. The magazine lives his denser season of studies on issues such as European federalism, regional identities, State reform, the modernization of Justice, women's issues, intellectual function, opposition to the clericalization of the institutions, the campaigns against the death penalty and for the recognition of conscientious objection to military service. The volume-articulated in sections politics, society and culture-provides a significant panorama of "other Italy, design potential and moral tension of a generation of progressive intellectuals committed to the strengthening of democracy. And an essential anthology which, in addition to the writings of Piero Calamandrei, includes the most significant contributions of intellectuals such as Aldo Capitini, Riccardo Bauer, Norberto Bobbio, Guido Calogero, Nicola Chiaromonte, Luigi Einaudi, Vittorio Foa, Franco Fortini, Arturo Carlo Jemolo, Augusto Monti, Adriano Olivetti, Ernesto Rossi, Gaetano Salvemini, Ignazio Silone, Leo Valiani, Ruggero Zaheer. The introduction by Mimmo Franzinelli reconstructs the working method of Piero Calamandrei.