Eros e Aikido. Impressioni ed emozioni di una «giovane» principiante - 9788840019055

Eros e Aikido. Impressioni ed emozioni di una «giovane» principiante: L'Aikido è un'arte marziale relazionale. Potremmo definirla anche l'arte del cadere: la "capacità" di cadere è tra le prime competenze da apprendere. Cadere senza farsi male, cadere senza perdere il contatto con l'altro, cadere per trasformare l'azione e/o i ruoli nell'azione. Parlare di Aikido significa dare molta importanza al corpo: a un linguaggio che va oltre le parole. Perché è con il corpo, grazie al "contatto" e al "nutrimento", che celebriamo la vita. I "lampi" intuitivi del corpo permettono di correlare l'esperienza sul tatami con quella del vivere, l'esperienza del "crescere" con quella dell'apprendere i riferimenti base dell'Aikido. L'aikidoka, nell'esercizio, può notare molte cose che possono rivelarsi utile riferimento tanto sul tappeto bianco quanto nella vita personale. Perciò quest' "arte" marziale può essere vista come metafora della complessità del vivere, specchio della nostra capacità di relazionarci. L'Aikido, per l'autrice, diventa metafora paragonabile anche a Eros (nel senso che ne dà Platone) quando, con passione, apprendiamo l'arte della "centratura", dello "spostamento" e dell'" orientamento"; senza rinunciare a bellezza ed estetica.
Aikido is a martial art. We could call it the art of falling: the "ability" to fall is one of the first skills to learn. Fall without getting hurt, fall without losing touch with each other, fall to transform the action and/or roles in the action. About Aikido does give much importance to the body: a language that is beyond words. Because it is with the body, thanks to the "contact" and "food", we celebrate life. The "intuitive" flashes of the body allow to relate the experience on the mat with the experience, the experience of growing up with that of learning basic references of Aikido. The aikidoka, exercising, can see many things that you might find useful reference on the white carpet as in personal life. Therefore this martial art can be seen as a metaphor for the complexity of life, reflection of our ability to relate. Aikido, also becomes a metaphor for the author, comparable to Eros (in the sense that it gives Plato) when, with passion, we learn the art of "centering", of "moving" and "orientation"; without sacrificing beauty and aesthetics.