Palestra Italia. Quando gli italiani insegnavano il calcio in Brasile - 9788867761043

Palestra Italia. Quando gli italiani insegnavano il calcio in Brasile: Nei primi anni del secolo scorso il calcio in Brasile non è ancora diventato lo sport nazionale e il tratto distintivo, insieme alla musica, del Paese tropicale. Il Futebol è soltanto un hobby praticato dai rampolli delle élite economiche, che lo giocano insieme ai figli dei funzionari delle società straniere presenti a Rio de Janeiro e San Paolo. È allora che ha inizio questa bella storia: dopo aver assistito al successo della tournée brasiliana delle nostre più forti rappresentative dell'epoca, il Pro-Vercelli e il Torino, quattro esponenti della comunità italiana emigrata a San Paolo intuiscono che la capacità di attrazione e il fascino del calcio possono trasformare la pratica sportiva in uno strumento che valorizzi gli italiani agli occhi della società che li ha accolti, spesso sfruttati e non ancora abbastanza apprezzati. Il 26 agosto 1914 nasce così la Società Sportiva Palestra Italia. Tra la sorpresa e il disappunto della stampa locale, è l'intera colonia italiana che comincia a recarsi allo stadio per sostenere la squadra tricolore. Ogni suo successo viene celebrato molto al di là della sfera sportiva, come la vittoria di un popolo sull'esclusione sociale che ancora patisce. E i successi non mancano: la Palestra Italia si aggiudica già nel 1920 il primo di una lunga serie di scudetti e trova i suoi beniamini in Heitor e Bianco Spartaco Gambini. Fino a quando, nel 1942, la squadra è costretta a perdere l'accento italiano e a cambiare il nome in Palmeiras.
In the early years of the last century football in Brazil has not yet become the national sport and the hallmark, along with music, tropical country. Futebol is only a hobby practiced by scions of the economic elites, who are playing together for the children of officials of foreign companies in Rio de Janeiro and Sao Paulo. And then this beautiful story begins: after witnessing the success of Brazilian tour of our stronger representative at the time, Pro-Vercelli and Turin, four members of the Italian community emigrated to S??o Paulo realized that the attractiveness and appeal of football can turn sport into a tool that enhances the Italians in the eyes of society that welcomed them , often exploited and not yet quite appreciated. The result is the August 26, 1914 Societ?? Sportiva Palestra Italy. To the surprise and disappointment of the local press, the entire Italian colony that begins to go to the stadium to support the team. Each success is celebrated far beyond the sporting sphere, as the victory of a people on social exclusion which still suffers. And there is no shortage of achievements: the gym Italy WINS already in 1920 the first of a long series of badges and finds his heroes in Heitor and white Spartacus Gambini. Until, in 1942, the team is forced to miss the Italian accent and to change its name to Palmeiras.