Questa non è l'America - 9788822701435

Questa non è l'America: "Questa non è l'America" non è un semplice libro sugli Stati Uniti d'America. È una fotografia in tempo reale ma anche un'analisi delle ragioni del passato e del presente della società americana attraverso le lenti della politica, dell'economia, dello stato civile, sullo sfondo delle elezioni presidenziali del 2016. Un saggio narrativo che ha l'obiettivo di indagare le cause della malattia che affligge l'America, una nazione lacerata, impaurita, rabbiosa e con grandi fasce della popolazione in situazione di emarginazione se non addirittura di alienazione e privazione dei diritti fondamentali. È vero, gli Stati Uniti sono ancora la superpotenza mondiale, ma per quanto tempo ancora? Le forze oscure del razzismo e della povertà minacciano la famosa coesione sociale degli americani, senza dimenticare la bomba a orologeria rappresentata da un debito pubblico di quasi ventimila miliardi di dollari. Si aggiunge una Wall Street che non si è riformata e un capitalismo che ha creato la più severa disuguaglianza dei redditi in Occidente: è facile capire perché milioni di americani vivono oggi in una nuova povertà estrema. D'altra parte stiamo parlando di un Paese ricchissimo di risorse, soprattutto imprenditoriali, la cui creatività nel campo dell'innovazione tecnologica (e non solo) non è seconda a nessuno. Allora che fine ha fatto il sogno americano? Cosa cambierà con un nuovo inquilino alla Casa Bianca? E quali sono le prospettive per l'America? Quali i suoi rapporti con l'Europa e con l'Italia?
"This is not America" is not just a book about United States of America. It is a photograph in real time but also an analysis of the reasons of the past and present of American society through the lens of politics, business, civil State, against the backdrop of the 2016 presidential election. A narrative essay that aims to investigate the causes of the disease that afflicts America, a nation torn, frightened, angry and with large sections of the population in marginalized or even of alienation and deprivation of fundamental rights. True, the United States is still the world superpower, but for how much longer? The dark forces of racism and poverty threaten social cohesion famous Americans, not to mention the time bomb represented by a public debt of almost 20 billion dollars. You add a Wall Street that has not reformed and a capitalism that created the most severe income inequality in the West: it's easy to see why millions of Americans are living today in a new extreme poverty. On the other hand we are talking about a country rich in resources, especially entrepreneurial, whose creativity in the field of technological innovation (and beyond) is second to none. So what happened to the American dream? What will change with a new tenant in the White House? And what are the prospects for America? What its relationship with Europe and with Italy?