Caldo, piatto e affollato. Com'è oggi il mondo, come possiamo cambiarlo - 9788804590071

Caldo, piatto e affollato. Com'è oggi il mondo, come possiamo cambiarlo: Il surriscaldamento del clima, lo stupefacente livellamento - favorito dalla globalizzazione - degli stili di vita di un numero crescente di persone e la brusca impennata demografica degli ultimi decenni hanno trasformato la Terra in un pianeta "caldo, piatto e affollato", alterando pericolosamente gli attuali equilibri naturali, sociali ed economici. Fra pochi anni, gli effetti del dissennato sfruttamento delle risorse e della produzione di quantità sempre maggiori di gas serra e altre sostanze inquinanti si mostreranno in tutta la loro drammaticità. Ma è ancora possibile fare qualcosa per scongiurare la catastrofe? E se sì, che cosa? E a questa domanda che Thomas L. Friedman, si propone di rispondere, accantonando le argomentazioni della retorica ambientalista e affondando impietosamente lo sguardo nelle molte negligenze - volontarie o involontarie - che hanno portato alla situazione attuale. Il primo passo da compiere per evitare la massiccia estinzione di specie vegetali e animali - con enormi ripercussioni anche sulla vita dell'uomo - è, a suo avviso, l'elaborazione e la rigorosa applicazione di una strategia sistemica in cui l'interazione delle scelte operative indispensabili crei i presupposti di una rivoluzione "verde" globale del modo di produrre e di vivere, che può costituire il volano per una crescita economica impetuosa.
On global warming, the leveling-favored by globalisation-lifestyles of a growing number of people and the abrupt surge in population in recent decades have turned the Earth into a planet, "hot, flat and crowded", dangerously altering the existing natural, social and economic equilibrium. In a few years, the effects of insane exploitation of resources and producing increasing amounts of greenhouse gases and other pollutants will show themselves in all their drama. But you can still do something to avert the catastrophe? And if so, what? And this question that Thomas l. Friedman, aims to respond, setting aside the arguments of environmentalist rhetoric and sinking mercilessly gaze in many voluntary or involuntary-negligence-that led to the current situation. The first step to avoid the massive extinction of plant and animal species-with huge repercussions on human life-is, in his opinion, the processing and the strict application of a systemic strategy where the interaction of operational choices necessary to create the conditions for a global "green" revolution of the mode of production and living, that can be the driving force for a surging economic growth.