Noi nei lager. Testimonianze di militari italiani internati nei campi nazisti (1943-1945) - 9788831533553

Noi nei lager. Testimonianze di militari italiani internati nei campi nazisti (1943-1945): Per Hitler non erano neppure dei prigionieri, ma solo degli internati (caso unico nella storia militare di tutti i tempi), da privare di qualsiasi diritto e da trattare come schiavi per il Reich. All'indomani dell'8 settembre 1943, migliaia e migliaia di militari italiani - oltre seicentomila secondo gli storici - furono catturati dalle forze armate tedesche, spesso dopo sanguinosi combattimenti, e deportati nei campi di concentramento in Germania e in Polonia. Una detenzione inumana, costata sofferenze indicibili e la perdita di molte vite, eppure vissuta consapevolmente come rifiuto a proseguire la guerra in nome del nazifascismo. E fu anche in quei lager che furono poste le basi dell'Italia repubblicana e democratica. Le voci e le testimonianze di chi visse in prima persona quella tragedia: soldati e ufficiali, alpini e marinai, protagonisti di autentici atti di eroismo o di quotidiani espedienti per sopravvivere. Per non dimenticare una delle pagine più misconosciute della nostra storia.
For Hitler they were not even prisoners, but only internees (unique case in the military history of all time), to be deprived of any rights and treated as slaves for the Reich. In the aftermath of September 8, 1943, thousands and thousands of Italian soldiers - over six hundred thousand according to historians - were captured by the German armed forces, often after bloody fighting, and deported to concentration camps in Germany and Poland. An inhuman detention, costing unspeakable suffering and the loss of many lives, yet consciously experienced as a refusal to continue the war in the name of Nazi-fascism. And it was also in those concentration camps that the foundations of republican and democratic Italy were laid. The voices and testimonies of those who lived that tragedy firsthand: soldiers and officers, Alpini and sailors, protagonists of authentic acts of heroism or daily expedients to survive. Not to forget one of the most unrecognized pages of our history.