Religioni e disordine mondiale. Le sfide dell'epoca postglobale - 9788831179546

Religioni e disordine mondiale. Le sfide dell'epoca postglobale: Pluralismo e diversità religiosa, spazi per il dialogo e processi di riconciliazione e cooperazione. Al discusso decrescere dell'interesse nei confronti della religione corrisponde oggi un inatteso risveglio d'attenzione verso le religioni, che rilancia dibattiti e riflessioni sul ruolo da queste ricoperto negli equilibri internazionali. Il mondo è percorso da forti venti di cambiamento e dal moltiplicarsi disordinato delle modernità e le religioni guardano all'inevitabilità del pluralismo e alla concretezza dell'universalità ora con entusiasmo ora con sospetto e chiusura. Qual è il senso della diversità religiosa? Come custodire l'identità e al tempo stesso attivare una relazione positiva con la diversità? Come facilitare processi di riconciliazione e cooperazione? In questo ampio squarcio sulla transizione post-globale, l'autore indaga il contributo fornito dal cristianesimo, che risponde ai cambi di scenario veicolando prospettive e aprendo spazi per il dialogo e la gestione delle diversità religiose.
Pluralism and religious diversity, spaces for dialogue and reconciliation and cooperation. The discussed decrease of the interest towards religion is today an unexpected awakening of attention towards religions, which raises debates and reflections on the role of these covered in international equilibria. The world is covered by strong winds of change and multiply messy of modernity and religions look to the inevitability of pluralism and concreteness of universality now eagerly now with suspicion and closing. What is the meaning of religious diversity? How to preserve the identity and at the same time enable a positive relationship with diversity? How to facilitate reconciliation and cooperation? In this large Gash on transition post-global, the author investigates the contribution by Christianity, which responds to changes of scenery conveying perspectives and opening up spaces for dialogue and diversity management.