Newton & Co. geni bastardi. Rivalità e dispute agli albori della fisica - 9788843095933

Newton & Co. geni bastardi. Rivalità e dispute agli albori della fisica: Sullo sfondo tormentato e vitale dell'Inghilterra del XVII secolo - guerre civili, regicidio e tirannia, peste e incendio di Londra - si stagliano le figure dei padri fondatori della Royal Society, con le loro vicende biografiche e conquiste intellettuali. Ingegni sublimi, ma soggetti a umane e talora meschine passioni, che li indussero a opporsi l'un l'altro talora con sorprendente acrimonia. Dallo sconcertante "divino" Newton al poliedrico ma dispersivo Hooke, dal pio astronomo reale Flamsteed al mondano Halley, dal grande architetto Wren al nobile Leibniz, e poi Huygens, Hevelius e altri ancora. Il libro illustra i traguardi scientifici di quei geni e i loro difficili ma stimolanti rapporti anche con i maggiori scienziati che operavano in Francia, Germania e Olanda. Erano gli anni in cui la scienza, nata in Italia con Galileo, emigrava in quei paesi dove, benché afflitta talora da alchimia e superstizione religiosa, trovava un terreno propizio allo sviluppo di un metodo di ricerca rigoroso. Prefazione di Piergiorgio Odifreddi.
Against the tormented and vital background of the SEVENTEENTH century England-civil wars, regicide and tyranny, plague and fire in London-the figures of the founding fathers of the Royal Society are silhouetted, with their biographical events and intellectual achievements. Sublime Wits, but subject to human and sometimes petty passions, which induced them to oppose each other sometimes with astonishing acrimony. From the disconcerting "divine" Newton to the multifaceted but dispersive Hooke, from the Royal astronomer Flamsteed to the worldly Halley, from the great architect Wren to the noble Leibniz, and then Huygens, Hevelius and many more. The book illustrates the scientific achievements of those genes and their difficult but stimulating relationships with the major scientists working in France, Germany and the Netherlands. It was the years in which science, born in Italy with Galileo, emigrated to those countries where, although sometimes afflicted with religious alchemy and superstition, it found a land conducive to the development of a rigorous method of research. Preface by Piergiorgio Odifreddi.