La linea di minor resistenza - 9788893483612

La linea di minor resistenza: "«Carlottina, vieni qui, porta il tuo strumento: ti devo dettare una cosa» mi disse mio padre una mattina di maggio piena di sole di due anni fa. Mi sedetti accanto a lui con il computer sulle ginocchia e aspettai. Non sapevo cosa avesse in mente, pensavo a una lettera o a un breve articolo di costume, ma quando cominciò mi resi subito conto che si trattava di ben altro. Le parole gli uscivano rapide, una dietro l'altra, senza pause, senza incertezze. E via via prendeva forma una ballata lunga una vita, la sua vita. Non si interruppe mai, se non per accendersi una sigaretta, non mi chiese mai di rileggere il testo e così, di getto, nacque "La linea di minor resistenza". Quando smise mi guardò e mi chiese «Allora, che te ne pare?» Ero stordita, la forza delle parole mi aveva completamente avvolta, a tratti anche turbata fino a commuovermi. Quei versi delineavano con limpida e struggente chiarezza il confuso percorso di noi tutti, ignari guerrieri sul sentiero della vita, pronti a combattere il nemico strenuamente per poi lasciarci andare sfiniti ma appagati, sulle sponde di un pacifico ruscello, riprendendo infine il cammino verso una meta ignota ma inesorabile. «Papà, è bellissimo! Un piccolo capolavoro!» risposi quasi sotto voce. Lui mi sorrise indulgente e mi disse: «Ora non esageriamo... L'avevo in testa da vent'anni, ma non ero mai riuscito a scriverlo. Forse perché non era ancora il momento. Però mi devi promettere una cosa: lo farai pubblicare solo dopo la mia morte». E io ho mantenuto la promessa." (Maria Carla Fruttero)
"" Richard, come here, bring your instrument: I owe you dictate something?? I said my father a sunny morning in May two years ago. I sat next to him with your computer on your lap and waited. I didn't know what he had in mind, I was thinking about a letter or a short article, but when I soon realised that it was something else. The words came out, one after another, without pause, without hesitation. And gradually took shape a long ballad a life, his life. Not stopped ever, if not to light a cigarette, never asked me not to read the text and thus, casting was born "the line of least resistance." When he stopped looked at me and asked "so, what do you think?" I was stunned, the strength of the words had me completely enveloped, sometimes even upset up to move me. Those verses lined with clear and poignant clarity the confused path of us all, unsuspecting warriors on the path of life, ready to fight the enemy hard and then let us go exhausted but satisfied, is on a peaceful stream, resuming the journey toward a destination unknown finally but inexorable. "Dad, it's beautiful! A small masterpiece! "I answered almost sotto voce. He smiled at me indulgently and said, "Now let's not push ... I had it in my head for 20 years, but I haven't managed to write it. Maybe because it wasn't time yet. But you have to promise me one thing: you will publish only after my death. " And I kept my promise. " (Maria Carla Fruttero)