Il teatro del futuro - 9788855100069

Il teatro del futuro: Intorno al volgere del Diciannovesimo secolo, il pubblicista, critico d'arte, teorico del teatro e drammaturgo tedesco Georg Fuchs iniziò a sviluppare una propria teoria del teatro, nota soprattutto per il titolo programmatico del suo libro più famoso, La rivoluzione del teatro. L'autore vi proponeva un teatro profondamente anti-naturalistico e rituale, debitore delle grandi rappresentazioni sacre e volto a eliminare la separazione tra il pubblico e la scena per tornare a essere, come il teatro antico, una celebrazione festosa e condivisa. Il teatro doveva essere luogo d'elevazione collettiva e non di mero intrattenimento, né tantomeno specchio verosimile della realtà. Fuchs progettò nei dettagli l'edificio teatrale e diede indicazioni specifiche per la dimensione e l'allestimento di scena e anfiteatro. Il teatro del futuro, pubblicato nel 1905, rappresenta la prima teoria teatrale complessiva di Georg Fuchs. Costituisce, pur con qualche modifica, la base per La rivoluzione del teatro, pubblicato nel 1909. La traduzione tiene traccia di entrambi i testi, evidenziando corrispondenze e differenze, così da fornire "due testi in uno".
Around the turn of the Nineteenth century, the publicist, art critic, theatre theorist and German playwright Georg Fuchs began to develop his own theory of theatre, known mainly for the programmatic title of his most famous book, The Revolution of the theatre. The Author proposed a theatre profoundly anti-naturalistic and ritual, indebted to the Great Sacred representations and aimed to eliminate the separation between the public and the scene to return to be, like the ancient theatre, a festive and shared celebration. The Theatre had to be a place of collective elevation and not of mere entertainment, nor much of a mirror of reality. Fuchs designed the theatrical building in detail and gave specific indications for the size and layout of the scene and amphitheatre. The Theatre of the Future, published in 1905, is Georg Fuchs ' first overall theatrical theory. It Constitutes, even with some modifications, the basis for The revolution of the Theatre, published in 1909. The translation keeps track of both texts, highlighting correspondences and differences, so as to provide "two texts in one".