Cento sonetti e 50 nuovi sonetti in vernacolo pisano - 9788866150510

Cento sonetti e 50 nuovi sonetti in vernacolo pisano: "I sonetti del Fucini con i suoi strafalcioni madornali verità solenni, scempiaggini grossolane e arguzie finissime, buffonate ignobili, feste clamorose, scene di disperazione bestemmie, oscenità, colpi di coltello e serenate amorose: sono il ritratto del popolo; in tutte le sue ingenuità, le diffidenze, le superstizioni, le astuzie, la cocciutaggine. Fucini con sagacia meravigliosa ne ricostruisce, le sue più sfuggevoli espressioni e situazioni in casa, in piazza, in chiesa, al teatro, in tribunale, nelle tribune del parlamento. Il popolino è sorpreso a sdottorare di politica e di scienza, e a criticar leggi e istituzioni; e fatto parlare con tutti i suoi idiotismi, colle sue storpiature, col suo linguaggio sfrenato, strapazzato e potente. Sono versi stupendi presi belli e fatti sulle labbra del popolo, proverbi incastonati con una maestria ammirabile per il godimento del lettore." (Edmondo De Amicis)
"The sonnets of Fucini with its solemn truth glaring howlers, coarse and fine quirks, awkwardness antics ignoble, resounding parties, scenes of despair blasphemies, obscenities, knife JABs and loving portrait of the people: they are the SERENADES; in all its ingenuity, distrust, superstitions, tips, the stubbornness. Fucini with wonderful sagacity reconstructs, its more standard expressions and situations at home, in the square, Church, theater, in court, in the stands of the Parliament. The populace is caught sdottorare of policy and science, and in criticizing laws and institutions; and did talk with all its language, with its misrepresentations, vernaculars, scrambled and powerful. They are beautiful and wonderful verses taken facts on the lips of the people, a skill set with proverbs admirable for the enjoyment of the reader. " (Edmondo De Amicis)