L'immagine e la scrittura. Le logiche del vedere tra segno e riflessione - 9788857535074

L'immagine e la scrittura. Le logiche del vedere tra segno e riflessione: All'interno del dibattito filosofico attuale, i cosiddetti visual studies sono ancora alla ricerca di una rigorosa definizione del loro oggetto e del loro metodo specifico. Per questo, le analisi di autori come William J.T. Mitchell, Gottfried Boehm, Hans Belting e Nicholas Mirzoeff rischiano di smarrire il loro valore critico e di configurarsi anch'esse come ideologie dell'immagine e, per assurdo, di supportare quanto intendono decostruire. L'itinerario qui proposto vuole innanzitutto ricostruire i presupposti filosofici degli "studi visuali". In secondo luogo intende sondarne la solidità epistemologica svolgendo una riflessione sul concetto di immagine e sulle strutture teoretiche del vedere. Attraverso l'analisi di alcune immagini significative e riprendendo linee di pensiero che si snodano tra Hegel, Nietzsche, Barthes e Derrida, il presente lavoro mostra come il discorso sul figurativo rimandi a una dimensione ulteriore, quella di una 'scrittura' che eccede l'immagine e le sue logiche.
Within the current philosophical debate, the so-called visual studies are still looking for a strict definition of their subject and their particular method. For this, the analysis of such authors as William J.T. Mitchell, Gottfried Boehm, Hans Belting and Nicholas Mirzoeff are in danger of losing their critical value and constitute themselves as ideologies of the image and, ironically, to support how they intend to deconstruct. The itinerary proposed here wants to first rebuild the philosophical assumptions of "Visual Studies". Secondly intends to further investigate the epistemological strength by carrying out a reflection on the concept of image and theoretical structures of the see. Through the analysis of some significant images and following lines of thought that wind through Hegel, Nietzsche, Barthes and Derrida, this paper shows how the figurative speech points to an additional dimension, that of a ' writing ' that exceeds the image and its logic.