Giulio Romano. Art and desire. Ediz. illustrata - 9788891827333

Giulio Romano. Art and desire. Ediz. illustrata: Palazzo Te torna a celebrare, a distanza di trent'anni dalla grande monografica del 1989, il genio di Giulio Romano. L'esposizione, allestita nelle Sale Napoleoniche, indaga la relazione tra immagini erotiche del mondo classico e invenzioni figurative prodotte nella prima metà del Cinquecento in Italia, esponendo dipinti, disegni e oggetti preziosi provenienti da venti istituzioni, tra cui il Metropolitan Museum of Art di New York e l'Ermitage di San Pietroburgo. Il catalogo della mostra Giulio Romano. Arte e desiderio analizza attraverso i saggi dei curatori - Barbara Furlotti, Guido Rebecchini e Linda Wolk-Simon - il rapporto tra la produzione artistica di Giulio Romano, dai Modi alle grandi sale affrescate di Palazzo Te, e il mondo classico: dai riferimenti letterari a quelli iconografici che l'allievo prediletto di Raffaello ha utilizzato a Mantova per la costruzione del suo linguaggio pittorico. Affiancano i testi dei curatori i saggi di approfondimento di Sergej Androsov, Aleksej Nikol'skij e Andrej Cvetkov, sulle ultime novità documentali e sui risultati del recente restauro dell'opera Due Amanti; un testo di Maurizio Bettini che indaga il mondo della mitologia classica, fra sanzione, comicità ed erotismo e gli approfondimenti di Madeleine C. Viljoen, James Grantham Turner e Antonio Geremicca. Concludono il catalogo le schede storico-critiche delle opere in mostra. Edizione in inglese. Traduzioni di: Raffaella Blaylock-Smith, Frank Dabell, Colum Fordham.
Palazzo Te returns to celebrate, thirty years after the great monograph of 1989, the genius of Giulio Romano. The exhibition, set up in the Napoleonic Rooms, investigates the relationship between erotic images of the classical world and figurative inventions produced in the first half of the sixteenth century in Italy, exhibiting paintings, drawings and precious objects from twenty institutions, including the Metropolitan Museum of Art in New York and the Hermitage in St. Petersburg. The catalogue of the exhibition Giulio Romano. Arte e desiderio analyzes through the essays of the curators - Barbara Furlotti, Guido Rebecchini and Linda Wolk-Simon - the relationship between the artistic production of Giulio Romano, from the Modi to the large frescoed rooms of Palazzo Te, and the classical world: from literary references to iconographic ones that Raphael's favorite pupil used in Mantua for the construction of his pictorial language. Alongside the texts of the curators are the in-depth essays by Sergej Androsov, Alexei Nikol'skij and Andrej Cvetkov, on the latest documentary innovations and on the results of the recent restoration of the work Due Amanti; a text by Maurizio Bettini that investigates the world of classical mythology, between sanction, comedy and eroticism and the insights of Madeleine C. Viljoen, James Grantham Turner and Antonio Geremicca. The catalogue concludes with the historical-critical cards of the works on display. English edition. Translations by: Raffaella Blaylock-Smith, Frank Dabell, Colum Fordham.