L'orizzonte in movimento. Modernità e futuro in Reinhart Koselleck - 9788815237033

L'orizzonte in movimento. Modernità e futuro in Reinhart Koselleck: In forza della sua costitutiva pluridisciplinarità, la riflessione di Reinhart Koselleck (1923-2006) costituisce oggi un importante punto di riferimento per studiosi che, provenienti da esperienze culturali molto eterogenee, trovano nella pratica della "storia dei concetti" ("Begriff-sgeschichte") un fecondo metodo d'indagine e di confronto. Il presente lavoro costituisce la prima monografia - nel panorama sia italiano, sia internazionale - specificamente dedicata alla ricostruzione e all'analisi di pensiero di Koselleck, alla sua genesi e ai rapporti intrattenuti con l'ermeneutica gadameriana, la "teoria del politico" schmittiana, l'ontologia heideggeriana, il "teorema della secolarizzazione" löwithiano e la "Verfassungsgeschichte". A giusta distanza dalla tradizionale "history of ideas", l'opera koselleckiana tematizza la concettualità nella sua funzione politico-sociale, facendo convergere il fuoco prospettico della sua analisi sulla "zona di scambio" tra i processi sociali alimentati e tenuti in tensione dal vocabolario moderno e il modo in cui quest'ultimo va modellandosi sul terreno concreto dei conflitti, dei compromessi e degli equilibri dinamici dell'azione e del pensiero politico. Koselleck adombra come in quella "soglia epocale" ("Sattelzeit") racchiusa tra i due estremi del 1750 e del 1850 la costellazione dei concetti fondamentali della storia e della politica sia andata incontro a una profonda risemantizzazione.
By virtue of its constitutive multidisciplinarity, reflection of Reinhart Koselleck (1923-2006) constitutes an important point of reference for scholars who come from very diverse cultural experiences are in the practice of "history of the concepts" ("Begriff-sgeschichte") a fruitful method of investigation and discussion. This work constitutes the first monograph-in both Italian and international-dedicated to the reconstruction and analysis of thought of Koselleck, to its genesis and the relations entertained with Gadamer's hermeneutics, "political theory" Heidegger, Schmitt's, the ontology "theorem of secularization" l??withiano and "Verfassungsgeschichte." Far from the traditional "history of ideas", the work koselleckiana brings up the concept in its political-social function, by converging the vanishing of his analysis on "transfer area" between social processes fed and kept in tension from modern vocabulary and the way the latter should be modeling itself on the ground concrete conflicts, compromises and dynamic equilibria of political thought and action. Koselleck as epochal threshold "overshadows" ("Sattelzeit 1763-1831") between the two extremes of 1750 and 1850 the constellation of the fundamental concepts of history and politics that went out to meet a deep resemantization.