María - 9788806241483

María: «Sono venuta a confessare un delitto». È una creatura docile e gentile a proferire questa frase terrificante. Si chiama María, ha la fissità di una statua e negli occhi una luce ardente, la stessa dell'isola da cui proviene. L'agente di polizia che in Questura redige la confessione, pur intuendone la pericolosa ambiguità, resta ammaliato e desidera immediatamente conoscere ogni cosa di lei - forse perché, a volte, orientarsi nella vita di una donna significa per un uomo avvicinarsi con ostinazione a se stesso. Fra l'aspirazione al divino e la condanna di avere un corpo, María racconta la sua storia. E rievoca quando rinunciò a tutto per andare a vivere con quello che sarebbe diventato suo marito e insieme il suo carceriere: le loro notti di amore accanito e la vergogna del giorno dopo, la gabbia della gelosia e il miracolo della libertà che non si compie mai. Ammette di essere finita nel labirinto di una passione tanto ineluttabile quanto assassina. Adesso sta scappando, alla ricerca del suo unico figlio.
"I have come to confess a crime." It Is a docile and gentle creature to utter this terrifying phrase. It Is called María, it has the fixity of a statue and in the eyes an ardent light, the same as the island from which it originates. The police officer who writes the confession, while sensing the dangerous ambiguity, remains fascinated and immediately wants to know everything about her-perhaps because, at times, to orient herself in a woman's life means for a man to approach Obstinacy to himself. Between the aspiration to the divine and the condemnation of having a body, María tells her story. And he recalls when he gave up everything to go and live with what would become his husband and his jailer together: their nights of ardent love and the shame of the next day, the cage of jealousy and the miracle of freedom that is never fulfilled. He Admits to being in the maze of a passion as inescapable as assassin. Now He's running away, looking for his only son.