Un palazzo, un monastero. I baroni Sambiasi e le Teresiane a Nardò - 9788867662012

Un palazzo, un monastero. I baroni Sambiasi e le Teresiane a Nardò: Il lavoro di Marcello Gaballo nasce dal bisogno di illuminare uno scorcio specifico della sua città, Nardò, restituendogli le pagine di un passato per molti aspetti ritorto e non ricompattato ancora del tutto e tracciandone le linee di una adeguata ricostruzione storica. Con un meticoloso lavoro di ricerca e un chirurgico occhio sui dati raccolti tesse le vicende legate alla mutazione architettonica, patrimoniale e d'uso degli edifici attualmente presenti su corso Garibaldi indicativamente tra i numeri 27 e 31, rispettivamente riferibili a un rivenditore di tabacchi e al grande portone d'accesso ad un palazzo. Lateralmente a questo la chiesa titolata a Santa Teresa. Apparentemente di natura distinta le mura delle tre strutture nascondono in realtà una trama profonda e secolare non immediatamente intuibile al passante malaccorto ma, se scandagliata con gli strumenti rigidi del controllo sulle fonti, in grado di restituirci un'importante fetta della storia neritina legata alla nobile famiglia dei Sambiasi (i Sancto Blasio) di Nardò, baroni di Puzzovivo, Flangiano e Puggiano.
Marcello Gaballo's work stems from the need to illuminate a specific glimpse of his city, Nardò, returning to him the pages of a past in many respects twisted and not completely recompacted and drawing the lines of an adequate historical reconstruction. With meticulous research work and a surgical eye on the data collected weaves the events related to the architectural, heritage and use of the buildings currently present on Garibaldi course approximately between numbers 27 and 31, respectively a tobacco dealer and the large front door to a building. Lateral to this the church in Santa Teresa. Apparently distinct in nature the walls of the three structures hide in reality a deep and centuries-old plot not immediately intuitive to the misguided passer-by but, if scanned with the rigid instruments of control over the sources, able to return us an important slice of black history linked to the noble family of the Sambiasi (the Sancto Blasio) of Nardò, barons of Puzzovivo, Flangiano and Puggiano.