Verso la Certosa - 9788845927560

Verso la Certosa: Allestito fra il 1959 e il 1961 a partire da due libri usciti in esigua tiratura fra gli anni Trenta e Quaranta - "Le meraviglie d'Italia" e "Gli anni" -, "Verso la Certosa" costituisce un'autoantologia, di sorprendente bellezza, del miglior Gadda 'saggista', da porre accanto a I viaggi, la morte: e il titolo, evocando la solitaria residenza milanese del Petrarca nei pressi della Certosa di Garegnano e, insieme, la dimora ultima del Cimitero Maggiore di Milano, le conferisce per di più il carattere di opera conclusiva, di traguardo raggiunto. Splendide e nobili immagini della campagna lombarda, custodita dal "popolo stupefatto dei pioppi", e la commossa celebrazione del genio dell'arte e della tecnica si alternano al racconto - vicino alle atmosfere della Cognizione - del "diniego oltraggioso" opposto dal mondo, alle cronache di una Milano che nella fiera di Senigallia, "mercato dell'impensabile", si rivela "scansia d'ogni possibilità, d'ogni idea che possa diventare industria, o commercio", alla veridica ricetta del "sacro" risotto alla milanese, nonché a una irresistibile 'bizza' sugli incresciosi inconvenienti della rivoluzione edilizia, regalataci dallo "sconsiderato padreternismo dei tira linee quattordicenni: sì: età mentale quattordici".
Served between 1959 and 1961 from two books released in limited circulation between the thirties and forties-"the wonders of Italy" and "years"-"towards la Certosa" is a self-anthologies, of extraordinary beauty, the best Gadda's essayist ', to be placed next to the journeys, death: and title, evoking the lonely milanese residence of Petrarch near the Certosa di Garegnano and together, the last of the main cemetery in Milan, giving it the character of the final work of achievement. Beautiful and noble images in the Lombardy countryside, kept by "people amazed of poplars", and heartfelt celebration of the genius of art and technology turns the story-close to the atmosphere of "outrageous" cognition-refusal opposed by world, Chronicles of a Milan that in fiera di Senigallia market, "unthinkable" proves "every possibility of scanning every idea that will become industry , or trade, "the true recipe of the" sacred "risotto alla milanese, as well as an irresistible ' Bala ' on the unfortunate drawbacks of revolution building, inherited from the" thoughtless padreternismo of mental age of 14 lines: Yes: pulls fourteen ".