Paolo Cervino. City crac e altre storie. Ediz. illustrata - 9788897677260

Paolo Cervino. City crac e altre storie. Ediz. illustrata: Di Paolo Cervino, prima ingegnere civile e poi pittore, colpisce innanzi tutto la lontananza fra gli studi fatti, che si suppongono rigorosi e metodici che gli ingegneri sono chiamati a far stare in piedi le fantasie degli architetti e che raramente gli ingegneri sono spiritosi, e le sue opere pittoriche dove la prima cosa che si nota è l'elevata entropia sulla tela, sia nelle opere quasi monocrome come Venezia n. 3 sia nelle opere vivacissime come l'Autoritratto a fianco, al punto da sembrare una tavolozza. Non stupisce che un "tecnico" abbia mentalità e capacità artistiche, anzi pare che a volte proprio il rigore degli studi porti ad aperture mentali non altrimenti raggiungibili, ed alla necessità di esprimersi con altri mezzi diversi da quelli usati nell'attività professionale. Senza scomodare Leonardo da Vinci, principale esponente di questa eclettica categoria, pensiamo a Carlo Emilio Gadda, prima anche lui ingegnere e poi scrittore; a Carlo Levi, medico scrittore e pittore; Primo Levi, chimico e scrittore; Mario Tobino, medico e scrittore; Ludovico Geymonat, matematico e filosofo; Tiziano Baldi, quasi matematico inventore e pittore.
By Paul Cervino, first civil engineer and then painter, primarily affects the distance between studies, that rigorous and methodical presupposed that engineers are called upon to stand up the fantasies of the architects and engineers are rarely funny, and his paintings where the first thing you notice is the high entropy on the canvas both works almost monochromatic as Venice # 3 is in the works very buoyant as the self-portrait on the side, to the point of looking like a palette. It is not surprising that a "technical" mindset and artistic skills, in fact it seems that sometimes just the rigor of studies leads to mental openings not otherwise reach, and the need to express themselves through other means other than those used in professional activity. Without troubling Leonardo da Vinci, leading exponent of this eclectic category, we think Carlo Emilio Gadda, before he too engineer and writer; to Carlo Levi, medical writer and painter; Primo Levi, chemist and writer; Mario Tobino, physician and writer; Ludovico Geymonat, mathematician and philosopher; Tiziano Baldi, almost mathematical inventor and painter.