Guerra economica, cognitiva, dell'informazione. Lo stato dell'arte - 9788833632131

Guerra economica, cognitiva, dell'informazione. Lo stato dell'arte: L'intelligence economica costituisce uno strumento indispensabile per salvaguardare la sovranità economica di un paese e quindi la sua indipendenza. L'intelligence economica può essere efficacemente attuata solo dopo la piena comprensione della guerra economica e delle altre forme di belligeranza che passano dall'informazione, i dati e la conoscenza. Non considerare questo legame è un errore metodologico grave. Così come lo è pensare di porre in essere un dispositivo efficace di intelligence senza prima avere conseguito una adeguata sovranità economica e militare nello scenario multipolare. Lo scopo di questo libro, che si avvale di contributi di analisti e studiosi di questi fenomeni, è proprio quello di fare il punto sullo stato dell'arte di queste nuove e moderne forme di belligeranza. Ne emerge la centralità della intelligence economica come strumento difensivo e insieme offensivo volto a consolidare - o a conseguire - la sovranità economica senza la quale la libertà è solo un'illusione. Nella parte finale del libro sono raccolti gli interventi dell'autore sugli scenari internazionali nei quali si dispiega la guerra economica.
Economic intelligence is an indispensable tool to safeguard the economic sovereignty of a country and thus its independence. Economic intelligence can be effectively implemented only after the full understanding of the economic war and other forms of belligerence that pass through information, data and knowledge. Not to consider this link is a serious methodological error. Just as it is to think of putting in place an effective intelligence device without first having achieved adequate economic and military sovereignty in the multipolar scenario. The purpose of this book, which makes use of the contributions of analysts and scholars of these phenomena, is precisely to make the point about the state of the art of these new and modern forms of belligerence. The centrality of economic intelligence emerges as a defensive and offensive tool aimed at consolidating-or achieving-economic sovereignty without which freedom is merely an illusion. In the final part of the book are collected the interventions of the author on the international scenarios in which the economic war is unfolding.