Militari ebrei in Romagna. Tra Grande guerra e leggi razziali - 9788865418116

Militari ebrei in Romagna. Tra Grande guerra e leggi razziali: Il 17 novembre 1938 si consumò, "nel nome della razza", un grande tradimento dello Stato italiano verso una parte dei suoi cittadini. Tra costoro ce n'erano tanti che per quello stesso Stato e per la sua monarchia solo venti anni prima avevano combattuto "con disciplina e onore" nelle trincee della Prima guerra mondiale. Qui si ricostruisce la storia della loro militanza patriottica, prima, e della loro espulsione, poi, e lo si fa inquadrando l'una e l'altra dalla prospettiva regionale della Romagna. Non per provinciale attaccamento alle "piccole patrie", ma perché tale riduzione del campo di indagine consente una prossimità con l'oggetto di studio che ne può restituire più a fondo i dettagli umani - i quali, oltre che essere un pietoso risarcimento per le sofferenze patite, sanno sempre illuminare l'intero quadro di cui essi sono una parte.
On November 17, 1938, "in the name of the breed" was consumed, a great betrayal of the Italian State towards a part of its citizens. Among them there were so many that for that same State and for his monarchy only twenty years earlier they had fought "with discipline and honor" in the trenches of World War I. Here we reconstruct the history of their patriotic militancy, first, and their expulsion, then, and it is done by framing one and the other from the regional perspective of Romagna. Not for provincial attachment to the "small homies", but because this reduction of the field of investigation allows a closeness with the object of study that can give back more deeply human details-which, besides being a pitiful reparation for the sufferings Patite, they always know how to enlighten the whole picture of which they are a part.